capitolo 4

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Il suono assordante della sveglia mi fa sussultare nel mio stato dormiveglia.  Mi lamento come ogni mattina prima di alzarmi. Non voglio vedere mia madre oggi, quindi è meglio che mi prepari subito.

Oggi decido di mettermi un maglioncino grigio, jeans e un leggero trucco. Questa è una di quelle giornate in cui non voglio fare niente se non scomparire dal mondo.

Fuori il tempo è nuvoloso e le macchine che sfrecciano nella strada sono la mia unica compagnia. Poi sento il cellulare vibrare nella tasca. Lo prendo e un sorriso mi si stampa sul viso.

From Harry at 07:45 :

Buongiorno, bellissima.

Passo a prenderti stasera alle 8. xx

Non so cosa rispondergli. Non voglio usire oggi e poi devo andare a lavoro. Ieri non ci sono andata, Steven - il mio capo - sará incazzato perchè non l'ho avvisato.

To Harry at 07:46 :

Giorno (: Scusa ma oggi non voglio uscire.

Dopo qualche secondo che ho inviato il messaggio, vedo lo schermo illuminarsi. Spalanco gli occhi. Harry mi sta chiamando. Oh Dio.

Messaggiarci è una cosa, parlarci è un'altra.

Mi schiarisco la gola e poi rispondo. "Pronto?" La mia voce suona patetica e impaurita.

"Ciao," Harry dice.

"Hey." Dico. Non so che cazzo dirgli, perchè diavolo mi ha chiamata?

"Perchè non vuoi uscire con me?" Mi chiede attraverso il telefono.

"Uh io - è che devo lavorare e-" vengo interrotta bruscamente.

"Non cercare scuse. O vieni con me, oppure vengo a prenderti a scuola." Harry dice. La sua voce roca è minacciosa.

Lui sa che se venisse a prendermi a scuola sarei costretta ad andare con lui.

Sospiro, "okay, ci vediamo questa sera."

"Brava, piccola." Immagino le sue fossette ben in vista grazie al suo sorriso. "E mettiti un vestito."

"Andremo in un altro parco?" Sorrido anche se non mi può vedere.

Sento la sua risata attraverso l'apparecchio.

"No, anche se mi piacerebbe." Lo sento indugiare sulla seguente frase. "Ti porto ad una festa."

Oh cazzo. Sto per andare ad una festa con lui. Il mio stomaco si ribalta al solo pensiero di me e lui ballare insieme.

"Oh okay." Mormoro.

"Ci sentiamo dopo, bellissima." Mi saluta.

"Ciao." E poi riattacco.

Alla fine della chiamata, mi ritrovo bel parcheggio della mia scuola. Fantastico.

Cammino lentamente verso la porta d'ingresso ma poi vedo Josh e Katy aspettare qualcuno -cioè me- vicino ad una panchina. Mi dirigo verso di loro.

"Hey." Li saluto.

"Finalmente, stronzetta."

"Ciao Lin."

Entrambi mi tirano per entrare a scuola, credo che la prima campanella sia giá suonata. Alcune ragazze mi guardano e mi indicano, ma lascio stare.

"Allora chi è il misterioso ragazzo di cui tutti parlano?" Katy mi chiede, alzando un sopracciglio perfetto.

"Cosa?" Aggrotto le sopracciglia confusa. Ma di chi parla?

Pride 》H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora