La situazione di qualche ora prima si stava ripetendo, con la persona diversa, ma gli sguardi erano gli stessi.Solo che, nel momento in cui io avevo iniziato ad urlare, Madison scoppiò a ridere.
-Bella battuta Audrey, ci stavo quasi cascando!
-Non sto scherzando,- dissi piano- parte della mia roba è già via. Mad lunedì parto, papà ha fatto i biglietti.
-Audrey non è divertente, smettila.
-Mad, credimi, vorrei tanto che fosse uno scherzo!
-Ma non puoi partire! Tuo padre non ti farebbe mai una cosa del genere!
-A quanto pare si Mad. Credimi, non ci vorrei andare, specialmente da lei, ma lui mi obbligherà. Sono minorenne e sono sotto la sua custodia, quindi se decide una cosa io la devo fare.
-Sei la mia migliore amica Audrey, non permetterò che tu te ne vada! Vieni a vivere da me se proprio tuo padre non ti vuole!
-Mad lui vuole che mi allontani da qui dove, secondo lui, ci sono troppe influenze negative.
-Non può essere!- disse alzandosi di scatto con le lacrime agli occhi.- Dobbiamo trovare una soluzione in fretta! Ne dobbiamo parlare con gli altri!
-Glielo volevo dire prima che iniziasse la festa, ma d'altra parte non volevo rovinargliela.
-Sai bene che Ben lo dovrà sapere immediatamente, altrimenti si incazzerà ed avrà anche ragione. È il tuo migliore amico da quando sei nata! Ora lo chiami e troviamo una soluzione insieme.
-Dirlo a lui lo rende così reale- mormorai infelice.
-Lo so, ma che scelta hai? Potrebbe anche trovare una soluzione.
-È praticamente impossibile- ribattei leggermente infastidita.
-Dio mio Audrey! Non ti sei mai abbattuta così facilmente! Che ti sta succedendo?
-Mad non ho altra scelta! Dovrò partire lunedì, volendo o no dovrò prendere quel maledetto volo che dura un secolo e mezzo. Sono una fottuta minorenne e a meno che io non scappi di casa non posso fare nient'altro!
-E se lo facessi? Se scappassi di casa? Lo abbiamo già fatto tutti insieme, lo potremo rifare.
-Mad se scappo poi mi manda direttamente in un riformatorio.
-Beh vuoi andare da tua madre? Non penso proprio.
-Non voglio neanche andare in riformatorio! Fra l'altro mi bloccherebbe la carta di credito, dovrei trovarmi un mucchio di soldi e un lavoro, senza contare che chiamerebbe la polizia immediatamente. Non posso scappare Madison, non posso proprio.
-Dio mio- sussurrò lei rimettendosi a sedere e portandosi una mano in fronte.- dobbiamo trovare una soluzione al più presto!
-Mad finirà male, me lo sento.
-Audrey chiama Ben e digli di venire qui, troveremo immediatamente una soluzione con lui.
Presi il telefono e cercai il contatto di Ben fra le ultime chiamate. Non l'avrebbe presa per niente bene, e non volevo guastare l'umore anche a lui.
Ma Madison aveva ragione, meritava di sapere.-Audrey stavo dormendo , dammi un buon motivo per cui non dovrei ucciderti seduta stante.
-Ben vieni al centro commerciale vicino casa, è importante. Io e Madison siamo da Starbucks.
Lui volle controbattere qualcosa ma staccai immediatamente la chiamate.
-Ora aspettiamo- disse Madison stringendomi la mano.
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Serendipity (IN REVISIONE)
Teen FictionAudrey è una sedicenne che pensa solo a divertirsi, con una famiglia non proprio unita e con degli amici non proprio tranquilli. La situazione non cambierà quando sarà costretta ad andare a vivere dall'altra parte del mondo, lontano dalla sua città...