CAPITOLO 4

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I ragazzi mi avevano sempre fatto schifo.
Ma adesso era diverso.
Non facevo altro che pensare a quegli occhi color smeraldo e quel sorriso brillante.
Potró sembrare una sfigata ma non ho baciato mai un ragazzo,sinceramente il fidanzato non c'e l'ho mai avuto.
Anche perchè in orfanatrofio non ti conviene fidanzarti sapendo che uno dei due prima o poi andrá via.
Camminavo questa volta da sola per le strade di Los Angeles quando arrivai ad una piazza.
Mentre giravo gli occhi per trovare un posto dove prendere un caffè notai una coppia che si baciava su una panchina.
Non vedendo i volti,mi sedetti al tavolo a bere il caffè.
Solo dopo aver finito noto qualcosa di familiare in quel ragazzo.
Era Aaron.
Io:Non mi avevi detto che era fidanzato...
Kimberly:Taylor è una stronza,lo sta solo usando.
Io:E perchè non glielo dici?
Kimberly:Gliel'ho detto milioni di volte ma Aaron è completamente fuso e alla fine della giornata si trova nella stessa panchina della piazza a piangere come un bambino.
Io:Forse deve solo trovarne un'altra...
Kimberly:Lo vedo come lo guardi.
Io:Emh?!
Kimberly:Siete i miei migliori amici.
Io:Non ti seguo...
Kimberly:Questa sera vai in piazza fidati di me.
Annuí.
Quando arrivai a casa mi preparai con una maglietta abbastanza corta bordeux e dei pantaloncini neri.
Dylan:Wowowowo...
Io:Suppongo sia un complimento quindi grazie.
Dylan si passó una mano fra i capelli.
Dylan:Dove vai così bella?
Io:Esco con..Kimberly...
Dylan:Ah..che noia...Sai...
Io:Dimmi.
Dylan:Domani sera i miei devono uscire così possiamo guardare un film insieme...
Io:Va bene.
Arrivata in piazza su quella panchina c'era Aaron.
Si vedeva da lontano un miglio che non stava bene.
Le lacrime gli cadevano velocemente dagli occhi.
Giuro che se in questo momento mi fossi trovata Taylor davanti l'avrei picchiata a morte.
Senza pensarci due volte mi avvicinai e mi sedetti su quella panchina gelida...[...]

Scusate se i capitoli non sono tanto lunghi ma li posto anche su instagram dove c'è un massimo di lunghezza.
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