Capitolo 4

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Drakul, oramai convinto di mettere fine alla misera vita di Matthew, andò a trovarlo in negozio. Una volta giunto sul posto, lo vide piangere, era ovviamente ferito dal comportamento di Elizabeth. Faceva quasi tenerezza ad Drakul, ma ormai nel suo corpo non c'era più neanche un briciola di bontà, il patto col diavolo lo aveva prosciugato di ogni emozione buona. Entrò nel negozio e si avvicinò a lui.

<< Ciao Matthew, ti ricordi di me? >> gli chiese Drakul.

<< Certo, ciao Draco, scusami ma oggi sono giu di morale >> disse lui

<< Come mai? >> chiese incuriosito Drakul

<< La mia storia con Elizabeth è finita e non so neanche il motivo. >>

<< Se vuoi parlarne, io ci sono, infondo, anche se ci conosciamo da poco, penso che possa nascere una stupenda amicizia fra di noi. >>

<< Io finisco di lavorare fra 15 minuti e avrei bisogno di parlare con qualcuno, se vuoi dopo ci andiamo a bere qualcosa >> mi chiese lui

<< Certamente >> rispose Drakul.

Passati i 15 minuti i due si incontrano in un bar all'angolo.

<< eccoci qui, dai sfogati pure. >>

<< Sai quello che fa più male e non sapere neanche il motivo del perché mi ha lasciato, e pensare che per lei sarei stato disposto a fare di tutto, e non è solo un modo di dire, io pur di stare con lei ho tradito il mio migliore amico e questo è il ringraziamento, in più ho anche perso il lavoro e la casa, la scorsa notte ho dormito da amici, ma questa notte non ho neanche dove andare a dormire. >>

<< Se vuoi puoi dormire da me, non c'è alcun problema. >>

<< Ti ringrazio sei molto gentile, anche se ci conosciamo da poco sento di volerti bene. >>

Una volta rientrati a casa, Drakul non riuscì più a trattenere la rabbia e mostrò cosa fosse diventato. Gli occhi erano rossi come il fuoco, al posto delle unghie li nacquero degli artigli, dalla schiena fuoriuscirono delle grandi e possenti ali nere, le gambe, come le braccia, erano ricoperte da dei lunghi spuntoni affilati. Inutile, in lui ormai non c'era più niente di umano.

<< Ma tu chi sei >> chiese Matthew

<< Sono quello che la cattiveria e l' arroganza delle persone mi hanno fatto diventare, voi non mi avete mai saputo apprezzare, mi avete sempre trattato come una spugna, e tu, nonostante io mi fidassi di te e ti reputassi come un fratello mi hai tradito.

A quel punto la faccia di Matthew Sbiancò di colpo.

<< Drakul? sei proprio tu >> rispose con tono esterrefatto

<< Si sono io, speravi di non rivedermi più vero misero traditore >>

<< Mi dispiace Drakul, non volevo, l'amore mi ha accecato e non sono riuscito più a comprendere niente >>

<< No mio caro Matthew, tu capivi benissimo, ma hai preferito tradire il tuo migliore amico, sei stato un egoista e ora la mia vendetta si calerà su di te. La tua anima brucerà per sempre all'inferno, ma non ti preoccupare, non sarai da solo, presto la tua amata Elizabeth ti raggiungerà. Addio per sempre.>>

Le urla strazianti si udirono a chilometri di distanza, il corpo di Matthew venne ritrovato il giorno successivo nel fiume, completamente svuotato da ogni minima goccia di sangue, e la sua anima venne donata al diavolo, in modo che poté bruciare per sempre all'inferno.





L'ANIMA PERDUTADove le storie prendono vita. Scoprilo ora