Capitolo 5

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Scusatemi per l'attesa, ecco qui un nuovo capitolo.

Il giorno successivo, in tutta la città si era sparsa la voce del ritrovamento del cadavere di Matthew squartato e tutti si chiedevano chi fosse la persona così squallida a conciarlo così e perché il suo cadavere era completamente privo di sangue. Drakul, tornato nella sua forma normale, decise di recarsi da Elizabeth per vedere come aveva reagito alla morte di Matthew.
<<Ciao Elizabeth >> Esclamò Drakul,
<< Ciao Drakul, che ci fai qui? >>
<<Ho saputo della morte di Matthew e volevo sapere come stavi >>
<<Onestamente, quello che è successo non mi fa ne caldo ne freddo, lui per me ormai non era più nessuno >>, " che stronza " pensò Drakul, " e ovvio che lei è più demone di quanto non lo sono io, non ha assolutamente niente di umano. << Io ti amo Draco e ora conta solo questo. >>
Drakul decise di tornare a casa, si sentiva molto debole e stanco, molto probabilmente il tutto era dovuto alla trasformazione della sera prima. Mentre era disteso sul suo letto, Drakul, cominciò a pensare a Elizabeth, e decise di mettere fine alla sua inutile vita. "Devo cercare di sopprimere i sentimenti per quella brutta sgualdrinella ma come" pensò in quel momento. L'indomani torno all'inferno per parlare con Lucifero interrompendo il suo lavoro.
<<Drakul, cosa ti porta fin qui?>>
<<Voglio spegnere i miei sentimenti affinché io possa uccidere Elizabeth>>
<<Devi entrare nella tua mente e trovare l'interruttore per spegnere i tuoi sentimenti>>
Drakul dopo aver parlato con il potente Lucifero decide di architettare un piano per mettere fine alla dita di Elizabeth facendola soffrire il più possibile.
L'indomani Drakul invitò Elizabeth
a fare un giro; rimasero insieme tutto il giorno non appena scese la sera, i due decisero di andare a casa di Drakul. Qui dopo aver consumato la cena decisero di mettersi a letto. Ritrovatosi cosi vicino ad Elizabeth, Drakul venne preso da una forte voglia, e cosi, dopo molto tempo, riuscì a consumare un rapporto d'amore con Elizabeth. Tolto questo sfizio, Drakul cominciò a pensare ad un piano per uccidere Elizabeth. Mentre lei ancora dormiva, si trasformò nel mostro che era diventato e piano piano si avvicinò ad Elizabeth. << Elizabeth, Elizabeth svegliati >> li sussurrò nell'orecchio. Elizabeth pian piano apri gli occhi e rimase scioccata da quello che vide. << Chi o che cosa sei tu? >> Esclamò Elizabeth,
<< Io sono quello che tu e i tuoi simili mi avete fatto diventare, non sono più un uomo, non so nemmeno io cosa sono ora, so solo che è giunta l'ora della mia vendetta! >>
<< Drakul, sei proprio tu >> rispose Elizabeth con un tono sorpreso.
<< Si mia cara Elizabeth, sono proprio io, sono tornato dal regno dei morti solo per te, solo per poterti uccidere. >>
<< Tu uccidermi? Ma non farmi ridere, sei solo uno sfigato buono a nulla, ti conosco Drakul, non faresti male a una mosca. >>
<< No stupida oca starnazzante, tu mi conoscevi, io avrei fatto di tutto per te, eri il mio mondo e mi hai solo usato, io ti amavo veramente, ma infondo tu cosa ne vuoi sapere dell'amore, tu che sei brava solo ad usare le persone per i tuoi sporchi comodi. Devi sapere mia cara Elizabeth, che a causa tua ho fatto un patto con il diavolo e ho perso ogni mio sentimento, ogni singola emozione, non provo più niente, sono come un muro. Chi pensi che abbia ucciso Matthew eh? >>
<< Matthew, sei stato tu? Devo ammettere che hai avuto un gran bel coraggio, comunque io non ti ho mai amato, figurati se una come me si sarebbe mai potuta innamorare di un cesso sfigato come te, ahahahahahah mi fai solo ridere. >>
<< ahahahahahah, ridi ridi perche tanto per te è finita. >>

L'ANIMA PERDUTADove le storie prendono vita. Scoprilo ora