Il rito finale

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I tre entrarono nel monastero.

Marcus andò in contro hai tre per informarli di come si erano cambiate le cose.

Zecòro con aria disinvolta disse di non temere ciò che stava accadendo.

Zecòro e Alexander cominciarono a prepararsi, ma sembrava che i due mascheravano la loro paura, loro già sapevano chi fosse lo spirito che si stesse impossessato di Gabriel, ma non potevano dire nulla perché molte volte gli spiriti giocano con l'inganno sulle persone e quindi dovevano essere cauti.

Entrambi credevano che si trattava di uno demone cacciatore di anime. ( MA SI SBAGLIAVANO )

I due entrarono nella stanza, e tutto d'un tratto quello che vi era dentro sparì, si ritrovarono in uno scenario spettrale.

Alexander cominciò con un suo rito ,ma si sentiva impotente davanti a tutto ciò.

Anche Zecòro cercava di combattere con le sue arti magiche.

Ma lo spirito si rivelò troppo potente per loro due.

Tutto d'un tratto il piccolo Gabriel ,ormai stremato dall'enorme fatica, gli cominciò ad uscire del sangue di bocca, dal naso, dagli occhi persino dalle orecchie.

Egli in pochi istanti morì soffocato dal suo stesso sangue.

Dopo di che Zecòro e Alexander furono sbalzati lontano dal corpo privo di vita del piccolo Gabriel, quando all'improvviso il sangue prese una forma un po' strana fino a diventare un mostro dall'aspetto spaventoso.

Aveva la pelle grigia, i capelli erano neri come pece ,aveva le palpebre bruciate un sorriso sghembo...aveva tue tagli sulle guance che arrivavano quasi fino alle orecchie ,da questi graffi usciva sangue... l' oculo era nero le iridi inesistenti e le pupille rosse... dagli occhi usciva una strana melma nera appiccicosa...aveva denti aguzzi come quelli di uno squalo

D'improvviso si scagliò contro i due con violenza per ucciderli.

Un campo di forza si diffuse nella stanza. Dei fulmini iniziarono a cadere vicino ai due ... sul viso del mostro ci fu un'espressione di rabbia e i fulmini iniziarono a spaccare tutto ciò che lo circondasse.

A Zecòro gli fu rivoltata contro tutta la malvagità delle tenebre. Alexander, invece, fu imprigionato in una gabbia fatta di magia oscura

Dopo due giorni i due furono sconfitti e il demone scomparve.

Pro: Zecòro

"Fatemi vedere il posto dove lo avete trovato"

una volta sul posto Zecòro con la sua magia ricostruì la scena di dieci anni fa.

Finalmente videro chi erano i genitori di Gabriel. Erano due demoni...

Capirono ,anche, che Gabriel faceva da contenitore ad un mostro che voleva uccidere Alexander e Zecòro perché loro non avevano dato la loro anima sporca a satana.

Alexander lasciò i voti per diventare anche lui un'eremita e iniziò a praticare la magia nera.

DIECI ANNI DOPO.....

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