CHAPTER 13

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R- Shy vieni andiamo a ballare!!!-disse Rafa trascinandomi in pista
Anto era tornata a casa perchè aveva dei dolori a causa della gravidanza ma ci saremmo riviste di sicuro
Io-ma non so ballare Rafa- dissi ridendo
R- muoviti e basta! Nemmeno Ney sa ballare...ma lo fa in ogni caso- mi rispose lei ridendo e alzando gli occhi al cielo
Così iniziai a muovermi a caso a ritmo di musica senza passi precisi, semplicemente mi lasciavo andare insieme a Rafa
R- brava ragazza così mi piaci!- disse lei dandomi il cinque

Mentre ballavamo sentii due mani stringermi i fianchi. Non due mani qualunque, le sue mani
Io- hey- dissi voltandomi e mettendogli le mani dietro al collo, lui si avvicinò al mio orecchio e sussurrò
N- sai...sei meravigliosa quando balli ma hai gli occhi di tutti i ragazzi qui dentro puntati su di te
Io diventai rossa dall'imbarazzo
N- vieni dai- disse conducendomi fuori
Io- scusa...mi sono fatta trascinare- spiegai velocemente
N- non sono un tipo geloso solitamente- disse guardando a terra con le mani in tasca
N- ma ora non so che mi succede...- continuò. Posai una mano sul suo braccio
Io- Ney...- provai a parlare ma mi interruppe lui
N- ti conosco da poco e fidati che già tengo a te più di qualsiasi altra cosa. L'ho capito subito che non eri come le altre, l'ho capito fin da quel giorno nello stanzino dell'acqua e il giorno successivo quando hai notato senza che ti dicessi nulla qualcosa che non andava in me e ti sei preoccupata perchè io stessi bene...e forse io non ti posso dare tanto Shyleen, forse a fare discorsi faccio pena, forse non ti merito, forse sono una persona banale...ma voglio te Shy. Voglio solo te...e ho paura perchè desidero solo andare a dormire alla sera abbracciato a te e risvegliarmi abbracciato ancora a te...e ho paura che tu un giorno mi lasci andare...che mi abbandoni come fanno tutti e penserai che sono ridicolo ma...
Lo zittii con un bacio, mi staccai appena per sussurrare
Io- sono qui Ney...ora e sempre- e lo abbracciai forte perché un abbraccio vale più di mille parole
Io- sai...incredibile a dirsi ma io, Shyleen Enrique, mi sto innamorando- ammisi
N- siamo in due- disse dandomi un bacio sulla fronte
Io presi la sua mano e la intrecciai alla mia, rimasi li con la testa sul suo petto ad ascoltare il suo cuore battere e a guardare il cielo. Era tutto perfetto, io, lui...noi.

Leo- Ney!!! Neymar!!!!- le grida di Leo interruppero me e Neymar che mi raccontava di Davi e della sua storia con Carol
Ney si alzò in piedi per farsi notare da Leo e io lo seguii ma si presentò Leo con in braccio Rafaella svenuta. Neymar sbiancò
N- che succede??!!!- disse accarezzando il viso di Rafa e prendendola lui in braccio
Leo- non lo so...era al bancone con Marc e Luis quando è svenuta di colpo- spiegò Leo agitato
N- io la porto a casa-disse Neymar andando verso l'auto
Io- io vado con lui, ciao Leo- dissi dandogli un bacio sulla guancia e seguendo Neymar.

Durante il viaggio Neymar parlava a raffica sulle ipotesi di quello che le fosse accaduto era agitatissimo.

Io- amore...calmati- dissi quando parcheggiò nel vialetto di casa
Io- ora la porti a letto e vai a farti una doccia rilassante e a lei ci penso io- dissi
Lui mi baciò
N- grazie...davvero di tutto- sussurró accarezzandomi la mano
Io gli sorrisi. Entrammo in casa e prima che Ney salisse con Rafa in braccio gli chiesi dove fosse la cucina e il necessario per preparare un the. Dopo che mi ebbe indicato tutto salì di sopra e io mi dedicai a prepare il the a Rafaella e a prendere un ciotola con dell' acqua e un panno pulito. Misi le cose in un vassoio e salì di sopra. Non sapevo dove fosse così chimai Neymar e seguii il suono della sua voce. Era seduto accanto a Rafa e le teneva la mano io posai il vassoio nel comodino accanto al letto di Rafa
Io- Ney vai, ci penso io, lei sta bene- lo rassicurai
Ney sospirò per poi uscire dalla stanza.
Mi avvicinai Rafa e le tastai la fronte, scottava un po' così bagnai il panno e glie lo misi sulla fronte e le bagnai anche i polsi, dopo ciò la coprii con il lenzuolo e mi sedetti accanto a lei. Finchè non tornava Neymar scrutai la stanza era sui toni del viola ma il letto e le tende erano zebrate come qualche altro dettaglio e quindi dedussi che non era camera di Ney ma di Rafa. Notai sulla parete molte foto di lei e Ney da piccoli e non potei non sorridere alla vista di quei due bimbi così uniti e cosí spensierati.
Sentii un mugolio alle mie spalle così mi girai e Rafa stava riprendendo conoscena
Io- hey- sussurrai
Lei strizzò un po' di volte gli occhi prima di rispondermi
R- mi fa male la testa...- si lamentò
Io- cos'è successo?- chiesi?
R- mi hanno messo qualcosa nei drink...- disse lei con la voce impastata
Io- ti ho fatto del thè se vuoi altrimenti riposati, domani starai meglio- dissi sorridendole
R- dov'è Ney?-chiese lei
Io- si sta...
N- sono qui- mi interrupe spuntando con addosso solo dei pantaloncini. Vaffanculo Neymar ti pare il modo di apparire così? Fra un po' svengo anche io
N- come stai tesoro?- le chiese dandole un bacio sulla guancia
R- male Ney...mi gira la testa e mi si chiudono gli occhi- rispose Rafa dolorante
Io- l'hanno drogata a quanto pare- dissi
Ney strinse i pugni e ispirò per poi chiudere gli occhi
N- riposati vita mia, se hai bisogno chiama- disse Ney dandole un bacio sulla fronte e uscendo dalla stanza
Io- ciao Rafa
Lei sorrise e io uscii.
C'era Ney posato al muro che fissava il vuoto
Io- starà bene- lo rassicurai
N- abbracciami piccola- sussurrò lui e così feci lo abbracciai forte e lo sentii sospirare contro i miei capelli
Io- ora riposati pure tu- dissi baciandogli la mano
N- no noi dovevamo...- disse alludendo alla spiaggia
Io- Ney...Rafa sta male non possiamo andare alla spiaggia, facciamo un altra volta ok?- dissi guardandolo negli occhi e lui annuii. Odiavo vederlo così giù
N- tu dove vai?- chiese
Io- prendo un taxi e torno a casa- lo informai
N- no...rimani con me. Per favore- mi supplicò tenendomi la mano
Io sospirai.
Io- e dove dormo? Dai Ney torno a casa- dissi
N- con me dormi. Piccola per favore ho bisogno di te- continuò a supplicarmi
Io- va bene- dissi infine
Ney mi fece l'occhiolino e mi prese in braccio e lanciai un gridolino
Io- scemo- risi
N- principessa- disse lui entrando nella sua stanza e mettendomi nel letto
Io- almeno dammi un bacio
N- uhm sai sono così stanco- disse lui trattenendosi dal ridere
Io- allora tolgo il disturbo- dissi facendo l'occhiolino e facendo per uscire ma lui prese il mio polso e mi attaccò il muro
N- stanotte sei mia- sussurrò per poi baciarmi
Io- mmm...può andare- dissi nel bacio

Io- Ney come dormo??- strillai dal bagno dove mi stavo struccando
N- prendi questa- disse lanciandomi la sua maglia del Brasile
Io- guarda che ti rubo l'identità-risi
N- bhe posso vedere mentre mi rubi l'identità- disse lui malizioso
Io- sparisci- dissi chiudendogli la porta in faccia e lo sentii ridere
Mi cambiai e uscì dal bagno e Ney era sul letto che faceva una telefonata
N- devi dormire piccolo è tardi, ascolta la mamma- disse Ney dolcemente
N- domani vengo a prenderti e ti porto dove vuoi Davi ma ora devi dormire è tardi. Ti voglio bene anche io amore- disse infine per chiudere la chiamata e sospirare
Io- Davi?- chiesi sedendomi sul letto
N- si...- disse assente
Io- che c'è?
N- non è vero che domani lo vado a prendere...lui è in Brasile e io qui. E lo vedo fra due settimane- sospirò
Io-ti manca?
N- come l'aria- ammise
Lo abbracciai
Io-mi dispiace- sussurrai per poi dargli un bacio sul collo
N- fa niente...dai dormiamo signorina...vediamo?- disse facendomi girare per leggere il nome sulla maglia
N- signorina Neymar Jr- disse lui scherzando
Io- scemo- dissi dandogli un bacio sulla guancia
Poi ci stendemmo e lui mi abbracciò
N- non so che farei senza te
Io- il mio campione- sussurrai baciandoglo il petto
N- notte piccola mia- disse dandomi un bacio
Io- notte Ney
Risposi stringendomi ancora a lui. Giuro che sarei rimasta così a vita. È il mio bene.

To be continued...

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