CHAPTER 14

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Alla mattina venni svegliata dalla luce del sole. Pensai di aver fatto un sogno ma quando alzai lo sguardo e notai il viso di Neymar che dormiva beato, con un leggero broncio sulle labbra ma allo stesso tempo un' espressione rilassata. Un braccio era sotto la sua testa e l'altro mi circondava la vita. Era così bello, surreale...il mio Ney.
Lasciai un bacio sul suo collo e poi sgattaiolai giù dal letto, sentì Neymar rigirarsi sul letto e mugolando e non potei fare a meno di sorridere guardandolo sembrava un bimbo.
Mi diressi verso camera di Rafa
Io- buongiorno- sorridei entrando.
Era distesa nel letto con il computer
R- buongiorno Shy- sorrise altrettanto
Io-come ti senti?
R- molto molto meglio grazie per tutto- mi ringraziò lei
Io- di niente Rafa, era il minimo- dissi sedendomi accanto a lei
R- Ney ce l'ha con me?- mi chiese preoccupata
Io- che? Scherzi? No no era solo molto preoccupato per te- spiegai tranquillizzandola
R- meno male...so che è molto protettivo con me- disse lei
Io- ho notato- dissi ridendo
R- andiamo a fare colazione?- propose chiudendo il suo laptop
Io annuii e scendemmo di sotto
Io- cosa piace a Neymar?- chiesi
R- pancakes- rispose ridacchiando
Io- immaginavo- dissi cercando il mecessario per prepararli
R- tu che vuoi Shy?- chiese facendo il caffè
Io- basta un caffè anche per me grazie- dissi preparando l'impasto
R- oggi hai impegni?- chiese sedendosi sul bancone in attesa dei caffè
Io- uhm no...penso di no- dissi
R- verresti a fare un po' di shopping con me?- chiese con gli occhi luccicanti
Io- ma certo
Lei lanciò un gridolino e corse ad abbracciarmi e io risi.
Mentre Rafa metteva i caffè nelle tazzine si presentò Ney sulla porta con addosso solo i boxer, capelli scompigliati, faccia assonnata ma tremendamente bello.
N- buongiorno donne- disse dirigendosi verso di me e mi abbracciò da dietro
N- giorno piccola- sussurrò lasciandomi un bacio sul collo
Io sorrisi e ricambiai il buongiorno, poi si diresse verso Rafa
N- giorno sorellina tutto bene- chiese dandole un bacio in fronte
R- certo- rispose sedendosi al tavolo
Io girai i pancakes nella padella
N- mmm pancakes- disse guardandomi
Io- mi prenderesti la nutella?- chiesi
N- agli ordini- disse voltandosi e aprendo un armadietto per poi far uscire la nutella. Io sistemai i pancakes sul piatto e misi sopra la nutella e diedi il piatto a Ney che aveva preso posto vicino a Rafa mi fece l'occhiolino e io gli diedi un bacio. Stavo per andare a sedermi ma Ney mi prese per la vita e mi fece sedere nelle sue gambe
Io- hey devo bere il caffè- protestai
N- eh bhe bevilo stando seduta qui- ridacchiò lui
Io alzai gli occhi al cielo ridendo e presi la tazzina di caffè e la sorseggiai
Io- Ney hai allenamento oggi?
N- si fra un'ora- rispose guardando l'orologio che segnava le 9
Io- io e Rafa andiamo a fare shopping allora- dissi posando la tazzina di caffè sul tavolo
N- certo ma state attente- disse lui
R- Ney non siamo nelle favelas di São Camillo, siamo a Barcellona che ci può succedere?- disse Rafa
N- state attente e basta- disse finendo la sua colazione
Rafa si alzò e sparecchiò tutto e Ney mi portò di sopra
N- hai dormito bene?- chiese facendomi stendere accanto a lui e sorreggendosi con il gomito per guardarmi
Io- benissimo- risposi sorridendo
Io- cazzo!!!!-esclamai ricordandomi di mio padre
N- cosa?!- disse non capendo
Io- papà!!!-dissi alzandomi dal letto alla ricerca del mio telefono. Ney ridacchiava
Io- che ti ridi?- dissi infastidita
N- piccola sei così buffa quando vai in panico. Tuo padre l'ho avvisato io stai tranquilla- disse continuando a ridere e rotolondosi a pancia in giù
Io sbuffai
Io- scemo- dissi buttandomi su di lui. Lui emise un verso di dolore prima di ribaltare la situazione e di iniziare a farmi il solletico e io inziai a urlare e a ridere
Io- SMETTILA TI PREGO!!!!- dissi sempre ridendo
N- no mi diverto troppo amore- disse dandomi un bacio e continuando a farmi il solletico.
Aspetta. Mi aveva chiamato amore? Amore? Ohhh
Io- fermo fermo fermo ti prego un secondo- implorai. Ney si fermò
Io- ripetilo- dissi sorridendo
N- no mi diverto troppo- ripetee lui
Io- non quello scemo!-dissi dandogli un buffo sul braccio. Lui si avvicinò alle mie labbra e mi sussurrò
N-amore mio- e mi baciò
Io- mmmm mi piace sentirlo dire da te- dissi baciandolo ancora
N- e a me piace dirlo- disse sorridendo
Passammo il resto dell'ora così prima che lui andasse agli allenamenti e io con Rafa mi dirigessi al centro. Sono estremamente felice

To be continued...

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