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Lanciai il diario al muro, facendolo cadere a terra con un tonfo assordante. Le lacrime ai miei occhi piano piano colmarono il cuscino che tenevo stretto a me. Mi passai una mano fra i miei capelli, scompigliandoli. Respirai profondamente cercando di calmare il mio respiro accelerato.
Mi alzai e presi il telefono, avevo ancora il tuo numero registrato nella rubrica. Velocemente ti chiamai, sperando che ancora rispondessi al tuo cellulare rosa che mostravi tutti i giorni a scuola. Ma nessuno rispondeva dall'altra parte e questo mi preoccupava parecchio.
Chiusi la chiamata, terrorizzato. Non volevo causare la morte di una persona, ma sapevo già in cuor mio che ormai era troppo tardi per riparare il danno che avevo fatto.
Presi il mio portafoglio e mi misi le scarpe. Dovevo scappare da quella camera.

Corsi per tutta la strada fino a casa di Michael, che si trovava non molto distante, ma percorrendo il tragitto sembrava più lontana che mai.

Bussai senza fermarmi alla porta fino a quando il mio migliore amico non mi aprì assonnato.

Lo trascinai nella sua macchina e mi feci dare a forza le chiavi. Guidai come un matto fino a casa tua, la porta era aperta e nessuno sembrava esserci a casa.
Mike non capiva e balbettai spiegandogli che avevo un brutto presentimento. Corremmo per le scale fino alla tua camera e ti vedemmo inerme lì, con un vestito fiorato e con un sorriso tirato che solo le persone che fino a quel momento l'avevano finto, sapevano farlo.



Ecco a voi il primo capitolo, cosa ne pensate? Ho riflettuto parecchio su questo sequel e spero che il mio metedo di scrittura risulti più d'impatto rispetto a slut's diary. Sarà più complesso e pieno di sentimenti contrastanti.
Aggiornerò come sempre ogni due giorni e i capitoli saranno più lunghi.
Grazie per leggere♡
Vany c:

Replay↻ a.f.i. (italiano)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora