"La ragazza nuova", come la chiamavi tu, è stata lasciata poco dopo. Non so se lo facevo per aumentare la mia fama o solo per divertimento. Ma non l'amavo e hai ragione, non conoscerò mai l'amore. Ma semplicemente perché non me lo merito. E a me va bene così. Tutte si sarebbero sommate alla montagna di ragazze usate e a me andava bene così. Volevo rimanere da solo, forse sarebbe stata la cosa migliore per una persona come me.
Mi alzai dal letto poco dopo e andai al mare. Mi ricordo quando insistevi così tanto per andarci e mi ricordo quando lo facemmo la notte sulla sabbia.
Tu volevi un ragazzo romantico e spero che per quel lasso di tempo io lo sia stato perché semplicemente te lo meritavi e solo in quel momento me ne accorgevo, dopo un anno.
Michael passava ogni giorno da casa mia. Mia madre ormai si era abituata alla sua presenza frequente, ma io no. Per quanto lui potesse essere il mio migliore amico, mi aveva tradito. Eri mia, ricordi? L'ex ragazza di un amico non si tocca, è il codice. Facevo finta di sopportarlo, a volte piangevo in silenzio guardandolo. Il suo dolore era percepibile, ma il mio non si poteva neanche lontanamente immaginare.
Non sapevo se provavo o meno dolore per la tua perdita o per la tua situazione. Sai, sei stata forte. Quel pezzo di merda te lo ricordi? Qualcuno doveva farti giustizia e sono stato io, qualcosa dovevo pur fare. Era colpa mia.
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Replay↻ a.f.i. (italiano)
Short Story«Sai, ti scrivo, forse questo renderà il mio senso di colpa meno presente e riuscirò a dimenticare il dolore che ti ho provocato.» Slut's diary sequel© sommersadaoceani-2015 Copertina by @artisticzay
