IX. Messages.

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Harry.


-Mi turba il fatto che musica dei Nirvana, Britney Spears e della Disney stiano nello stesso telefono.- commentò Louis che stava seduto nel letto di Styles con il suo telefono in mano.


-Sono una persona molto varia.- rispose con la voce più roca del solito.


Si era appena svegliato.


Harry si stiracchiò mentre Louis rotolava sul letto.


-Scendiamo, ho fame.- commentò il riccio uscendo dalla stanza.


-Aspetta! Per caso non vedi che non posso fare tre passi senza che i tuoi stupidi pantaloni mi cadano?- si lamentò mentre se gli stringeva bene e seguiva il più alto.


-Non è colpa mia se sei cosi piccolo.- rise il riccio che già si trovava in cucina.


-Hai mai preso in considerazione la possibilità che tu sia il gigante?- obiettò Tomlinson sedendosi sul tavolo.


-La mia altezza è giusta...-


-Convinto-


Harry guardò per un momento Louis. Era spettinato e con gli occhi mezzi addormentati. Le sue labbra continuavano ad essere rosse, per la stessa ragione.


-Perché ti mordi le labbra?- chiese.


Anche Louis lo guardò per un momento prima di rispondere -Cosi tu le possa baciare.-


Silenzio.


Harry sapeva che parlava sempre con ironia e faceva battute sarcastiche di quel tipo. Tuttavia in quel momento non ne era molto convinto.


Fecero colazione con biscotti e un succo di mela.


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"Quando rimani a dormire a casa di Harry, è normale che ti baci mentre dormi?

Louis."


.


"Cosa

Zayn."


.


"E dopo ti abbracci per dormire, tutto normale vero?

Louis."


.


"Doppio cosa

Zayn."


.


Bittersweet. {Larry Stylinson} || Italian Translation ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora