Dovrei sentirmi meglio. Ho solo l'ansia che mi assale e non mi fa dormire. Il rumore della pioggia mi aiuta a rilassarmi. Il mio cuore batte ancora troppo forte. Una lacrima inizia a scendere. Poi ne segue un'altra e ancora una. Mi sveglio in un mare di mascara sciolto. Troppi sensi di colpa. Ma bisogna andare avanti. Starò bene io. Starà ancora meglio lui.
Si comincia da capo,una nuova vita,una nuova me. Sento aria di cambiamento. Voglio godermi questa nuova sensazione. Voglio uscire e divertirmi. Di sicuro le mie amiche mi aiuteranno ad andare avanti.
E poi c'è lei,il mio punto di riferimento,la mia ancora,la persona più importante della mia vita,la mia migliore amica,Erika.
"Amo l'ho fatto. Non potevo andare avanti non quel peso. Spero che almeno tu mi capisca."
"Amore mio io sono sempre con te. Qualsiasi cosa tu faccia,devi sapere solo questo. E stasera ti porto con me."
Se fosse un maschio sarebbe l'uomo giusto per me. Non nascondo che ho pensato spesso a lei con me e l'idea non è male. Lei è così..perfetta.
Ma ora non è il momento.
Devo prepararmi al cambiamento.
Cosa metto? Elegante o Casual?
Ma cosa importa.
"Ery ti aspetto..."
"Arrivo❤️"
Mi batteva il cuore così forte che avevo paura che uscisse dal petto.
Suona il citofono ed è lei. Apro. Mi guarda in modo strano. Mi abbraccia. Quasi svengo. Non è normale. Ma la serata deve continuare.
Sento la musica,e che brividi. La luna piena,le lanterne appese. Quasi sento di ritrovare quella magia,quell'energia positiva che non avvertivo da tempo. La libertà era tutto quello di cui avevo bisogno. E forse anche Erika aveva capito che la mia paura non era altro che affrontare qualcosa di nuovo.
Ballo,mi diverto. C'è tanta gente,forse troppa. Tra la folla c'è qualcuno che mi osserva,ma non come gli altri.
Mi guarda,studia i miei movimenti,le mie movenze. Ha occhi profondi. Non erano azzurri,ma potevi avvertire una trasparenza,quasi come se lui stesse cercando di farmi capire qualcosa. Io lo guardo,lui mi guarda. Ho più brividi di prima. Sarà per la circostanza,per la musica e le luci. Ma lui era lì ed io non ho mai visto niente di più bello. Forse quegli occhi li ho visti anche brillare,ma ero troppo sbronza per ricordare.
Mi sveglio ed ho ancora quegli occhi stampati nei miei. Nel rimpianto di non sapere mai chi fosse,affogo la mia tristezza in un bel bicchiere di latte caldo.
La mia testa è altrove. Non sono mai stata meglio.