30 Agosto 2015

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Per raccontare questa storia devo iniziare dal giorno prima, ovvero il 30 agosto. Io, due mie amiche e un mio amico, eravamo a Verona già da qualche giorno. Stavo mettendo lo smalto alle mie amiche, giusto per prepararci al giorno seguente. Poco prima di mezzanotte apriamo un social e troviamo foto di ragazze nel centro di Verona con alcuni membri dei Dear jack. Abbiamo iniziato a sclerare, perché anche noi quel pomeriggio eravamo in centro, ma non li avevamo visti. Io mi sono messa a piangere, perché non avevo mai avuto la fortuna di incontrarli per strada e di fare foto con loro. In quel momento sarei voluta sprofondare, mi sentivo malissimo. Le mie amiche hanno cercato di consolarmi, dicendomi che molte ragazze non li avevano nemmeno mai visti, mentre io ero già stata ad un loro concerto. Ma in quel momento non me ne importava degli altri, perché pensavo di essere la classica sfortunata, quella che passava o 5 minuti prima o 5 minuti dopo. Così abbiamo deciso di smettere di piangerci addosso, perché non ne valeva la pena. Siamo andati a letto e abbiamo deciso che la mattina dopo ci saremmo svegliati alle sette e avremmo incominciato a girare per Verona. Le prove avrebbero dovuto farle, quindi in qualche modo li avremmo dovuti vedere.

31 agosto 2015 DEAR JACKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora