«La ragazza dai due volti»

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Era la fine di agosto, e l'ansia di settembre si sentiva già. Il mare cominciava a diventare freddo, le giornate ad accorciarsi, le temperature a calare. Si sentiva nell' aria l'ansia degli studenti, che tristemente tornavano alla realtà: quella di tornare a sedere per un altro lungo anno su una sedia fredda, davanti ad un tavolo bianco, privo di emozioni. Mentre gli studenti subivano bruscamente il cambiamento, una giovane ragazza, Melanie, si trasferiva a Londra per una borsa di studio. Era una 17enne molto studiosa, bassetta e robusta. Aveva degli occhi verdissimi, con i capelli lunghi e neri, mossi, come il mare in tempesta. "Bene, andiamo all' università di Londra...chissà se devo girare a destra...ehm...excuse me where is the University of London?" "Go straight on. At the traffic light turn right and then turn on the left. The University is on the left" "Thanks". Ed ecco. Era arrivato il momento di presentarsi.
"Here you are. This is my curriculum"

•Melanie Sisti
•14/09/1998
•Via dell' artigianato, 18, Milano
•MNESIT3356790S
•33333400567

"Speriamo che vada tutto bene, speriamo che vada tutto bene..." Continuava a ripetersi fra se e se. Era agitata: le tremavano le mani, le batteva il cuore all' impazzata, e non riusciva quasi a parlare. Finalmente il direttore si decise ad aprire bocca: "Erm...ok. You can attend our course". Melanie era fuori di sè per la gioia. Non riusciva ad assimilare ciò che era appena successo: sarebbe andata a vivere a Londra. Era da quando aveva 10 anni che sperava accadesse. Pensava che non sarebbe mai successo, ed ora, eccola lì. Pronta per partire, partire per una "nuova vita".