14.

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Jessica era innamorata dell'inverno, e Milano era perfetta per lei: c'era la nebbia, il freddo, adorava passeggiare senza una meta con le cuffie nelle orecchie, stretta nel suo maglione; adorava sedersi sulla collinetta, al sui solito posto e guardare i bimbi giocare con i genitori, guardare i mezzi di trasporto muoversi tra le strade. Ma quel giorno, alla sua collinetta, c'era qualcun altro ad aspettarla: l'amico di Gianluca e Ignazio, Piero, era seduto per terra, il berretto di lana gli copriva i capelli, gli occhiali non c'erano, probabilmente aveva le lentine.
《 Hey!》salutò la ragazza, sedendosi accanto a lui. Piero alzò lo sguardo verso di lei, sorridendole.
《 Ciao.》disse lui semplicemente.
《 Anche a te piace qui?》chiese Jessica, posando le cuffie e guardandosi intorno.
《 Sì, ma ci vengo solo qualche volta. Tu?》
《 Io lo adoro, ormai ci vengo tutti i giorni qui da un anno a questa parte.》spiegò lei, perdendosi con lo sguardo nell'orizzonte e Piero, che la stava guardando, lo notò.
《 Da qui c'è una vista fantastica, vè?》disse quindi, guardando in basso.
《 Già.》Ci fu qualche attimo di silenzio tra loro, ma andava bene, perché non era un silenzio imbarazzante ma piacevole; il resto del pomeriggio lo passarono a parlare, a conoscersi meglio, e più si conoscevano più provavano simpatia l'un l'altro: Piero era un ragazzo davvero simpatico e incredibilmente simile a lei, e le piaceva questa cosa.
Le sette e mezza arrivarono in fretta, e per Jessica era giunta l'ora di andare a casa, perciò salutò Piero, ma prima si scambiarono i numeri di telefono per tenersi in contatto, dandosi appuntamento alla prossima volta: stare li con Piero era quasi meglio di starci da sola, e non sapeva se ciò fosse un bene o meno.

Skinny love || Il VoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora