Capitolo 10

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LogaN POW
Quel bacio era perfetto,lei era perfetta. Sembra che stia vivendo un sogno,uno di quelli in cui non riesci a svegliarti,quelli che non vuoi che finiscano e che ti rendono felici. Quelle labbra,fredde e carnose,quel sapore,credo non lo dimenticherò mai. Mi ha guardato diritta negli occhi e siamo ritornati dentro.
La presi in braccio e mi voltai buttandola in piscina, aveva gridato molto perciò i ragazzi uscirono e si buttarono insieme a me in acqua. Passarono una o due ore a tirarci acqua,a scherzare e poi arrivò Sarah che non esitò a buttarsi in acqua, si avvicinò a Jane per farle gli auguri,salutò tutti e diede un bacio ad Alex e poi tornò da Jane e rimasero li a chiacchierare in acqua con noi.
-ok,ragazzi ora dovete andare via!-
-già,dovremmo,Logan  deve preparare tutto qui!-
-ok,dai, ciao! Ci vediamo stasera!-
Dissero in coro tutti compresa Sarah. Io iniziai a preparare qualcosa per la festa anche se era tutto pronto, Jane  stava uscendo dalla piscina ma la fermai
-che fai? Tu puoi riposarti!-
-dai! Ti aiuto, non mi faccio mica male!-
-si,però tu puoi riposarti tranquillamente.-
-facciamo una cosa.-
-cosa?-
Jane  uscì dalla piscina e prese il telefono
-pronto!-
-si-
-allora ti aspetto.-
-ciao-

-ma che cazz....? Chi era?-
-sta arrivando Lucia,la domestica,ci pensa lei!-
-e con gli alcolici?-
-ci pensa lei!-
Andammo a cambiarci subito dopo. Erano le 7.30 quando entrammo nelle nostre stanze, ognuno di noi fece la doccia, si vestì e le solite cose. Io indossai un pantalone nero con una maglia dello stesso colore,una giacca dorata e le mie adorate adidas dello stesso colore della t-shirt. Bussai alla sua stanza e mi disse di entrare
-Logan  per favore potresti chiudermi la cerniera del vestito?-
Si girò da dietro per non farmi vedere il vestito, mi avvicinai e glielo chiusi e poi si girò. Era bellissima,indossava un vestito cortissimo nero con alcune sfumature dorate, era aderente ed era tremendamente sexy in quel momento, non so proprio come tanta bellezza possa essere racchiusa in una ragazza sola.
-Logan ? La finisci di fissarmi?-
-si,si. È solo che sei....-
Sei bellissima? No, glielo dirò dopo magari quando sarà meno agitata.
-sono?-
-sei... abbinata, a me dico.-
-oh, già non ci avevo fatto caso.-
Era strana, non si sentiva a suo agio, era triste cosi mi avvicinai a lei e l'abbracciai
-ehi  tutto ok?-
-si, tutto ok!-
-non puoi dirmi che è tutto ok se i tuoi occhi dicono il contrario.-
Si strinse a me ancora di più, stava più male di quanto credessi cosi le presi il viso con la mano molto delicatamente e l'alzai verso il mio
- se hai bisogno di me sai che ci sono.-
-lo so, non ti avrei mai abbracciato se no.-
-allora cos'hai?-
-cos'ho? Odio questo stupido giorno, odio questa data di merda. Ogni anno la stessa storia, ogni anno gli stessi rimorsi e gli stessi pianti per la stessa persona. E' stata tutta colpa mia. Fa male, tanto.-
-ma come fai a dire che è colpa tua? E' stata colpa di quello stronzo con l'auto che aveva bevuto troppo. Non è stata colpa tua.-
Piangeva, aveva gli occhi rossi e non mi piaceva vederla cosi, non volevo che soffrisse, mai più deve soffrire.
- non piangere, perfavore.-
-non ci riesco, non riesco a scendere sotto e a far finta di essere felice, di fare la ragazza normale, senza problemi.-
-chi è normale è noioso!-
Gli asciugai le lacrime con l'indice e poi si staccò da me per entrare in bagno, evidentemente a truccarsi. Uscita di li era come se non fosse successo nulla, come se non avesse pianto, aveva messo il suo solito rossetto rosso e la solita matita. Gli porsi il braccio e lei si avvicinò prendendomi a braccietto, mi diede un bacio sulla guancia
-grazie!-
-e di che? Sono qui per te!-

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