La ragazza era a scuola e si stava guardando continuamente attorno, come se potesse scoprire qualcosa o trovare un ragazzo biondo con una felpa nera, anche se era davvero improbabile che il ragazzo indossasse la stessa felpa di qualche giorno fa.
Era così sbadata che quel giorno si scontrò pure con qualcuno, facendogli cadere tutti i fogli a terra.
Alzò lo sguardo e notò un altro ragazzo davanti a lei, con grossi occhi azzurri e i capelli neri pece.
-Scusa...-Mormorò arrossendo, trovando quel ragazzo davvero bello, anche se sperava sotto sotto che fosse il suo anonimo, ma era impossibile i capelli non erano biondi.
-Tranquilla, piacere io sono Joe- Rispose il ragazzo, mentre si era chinato con lei per raccogliere i fogli, allungandole una mano.
Ma non sapeva che dall'altra parte del corridoio un ragazzo aveva visto tutto, sentendosi il cuore rompersi per l'ennesima volta in piccoli pezzettini.
-Non fidarti di lui.-Lo ho appena conosciuto Anon, sta tranquillo.
-Ti farà soffrire.La ragazza evitò di rispondere e continuò la sua strada per l'ora dopo, trovandosi nella classe di Storia. Notò poi un ragazzo alzare varie volte il proprio braccio per farsi notare, riconoscendo poi il viso di Joe.
Sorrise e si sedette di fianco a lui, lasciandosi baciare una guancia.Si sentì infilare nella sua tasca un bigliettino, vedendo Joe mimare un 'scrivimi dopo' iniziando poi a seguire attentamente la lezione.
Il viso della ragazza passò dal rosso al viola, salvando immediatamente il numero.
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Short StoryUn numero sconosciuto scrive ad una ragazza, chi sarà? #13 in storie brevi.