VIOLETTA 4 : MUSICA ED EMOZIONI #WATTYS2015

CAPITOLO 47 : Il Battesimo (Parte 1)

Ciao ragazze! Questo capitolo dura 1060 parole! Il mio record! Spero riusciate a leggerlo ma non preoccupatevi, la lettura l'ho testata ed é abbastanza scorrevole. Secondo me, é uno dei capitoli più belli che abbia mai scritto.
Ci sarà anche la seconda parte, un pó più corta.
Buona lettura!

Ciao León. Spero che tu stia leggendo. Mi dispiace per la mia indecisione, ma sono sicura che torneremo presto insieme. Sappi che domani alle 10 di mattina, nella chiesa di San Paolo, sei invitato al battesimo di mia sorella. Un bacione, Violetta.".
Invio la mail e sorrido. Scendo giù e vedo la piccolina in braccio a Angie. Mi siedo sul divano vicino a lei e chiedo - Posso prenderla in braccio? -.
Mamma me la dà, e io la cullo un pó.
Poi Angie se ne va in cucina e io ne approfitto per dire alla mia sorellina - Sei proprio bellissima lo sai? Spero che da grande seguirai sempre il tuo sogno. -.
La piccola sorride, anche se senza alcuni dentini. Le dó il biberon, e intanto leggo il messaggio che mi ha appena inviato León.
"Ciao Vilu. Domani non so se riusciró a venire, peró faró di tutto pur di venire!" .
Sorrido. Me ne sono accorta ora che sto sorridendo troppo spesso.

Oggi é un nuovo giorno, ma non uno qualsiasi. Un giorno felice e festivo.
Sono contenta di avere una sorellina che potrà avere una vita migliore della mia.
Scendo giù e trovo papà, che in questi giorni non vedo molto spesso.
- Ciao papà! - e lo abbraccio.
- Ciao Vilu. Dobbiamo sbrigarci, tra un pó comincerà il battesimo! - esclama.
Io corro di nuovo di sopra e indosso l'abito, poi indosso una giacchina intonata.
Mi pettino e mi faccio i capelli mossi, perché col dormire si sono spettinati tutti. Mi metto delle ballerine, poi mi trucco con ombretto viola e mascara.
Aggiungo alla pelle un pó di correttore, e ho finito.
Torno giù e trovo Zelaya.
- Ciao Zelaya! Sei felice? - chiedo.
- Non tanto. Più crescerà, e più le attenzioni ricadranno su di lei. - si rattrista la bambina.
- Zel cosa dici? Mamma e papà ti vogliono bene come lo vogliono a Alessia! - le spiego.
- Comunque, ho recuperato in Matematica. Ora ho una B -! - esclama.
- Complinenti! - mi congratulo. Le dó un bacino sulla guancia e vado a fare colazione. Torno di sopra e mi lavo i denti. Scendo e sono pronta ad andare.
Fuori ci sono Ludmilla, Zelaya, Alessia, Papà e Mamma : la mia nuova perfetta famiglia.
Andiamo tutti in limousine, l'ha prenotata papà per essere più eleganti.
Arriviamo davanti alla chiesa. Trovo subito Maxi e Nata.
- Ciao ragazzi come va? - esclamo.
- Bene. Comunque auguri per tua sorella! - esclama Maxi.
- Grazie, Nata come stai? - chiedo.
- Bene. Finché sto con lui sto bene! - sorride Nata.
- Ma é vero che dobbiamo scrivere delle nuove canzoni a coppie scelte da noi? - chiedo.
- Sì, io lo faró con Nata! - esclama Maxi.
- E io con Maxi! - esclama Nata.
Li lascio un pó da soli e cerco con lo sguardo la faccia di qualcuno che conosco.
Oh, c'é Lara. Ma cosa ci fa qui?
Mi dirigo da lei e le dico - Ciao Lara. Che ci fai qui? - .
- Mi ha detto Francesca che mi avevi invitato. - afferma.
- Francesca? Comunque é.un piacere che tu stia qui! - mento io. Io sono gelosa, ho paura che lei mi voglia rubare León. Infatti credo che voglia scegliere lui. Alejandro da un bel pó che non ci parlo.
Ah ecco là c'é Francesca. Viene verso di me e mi saluta - Ciao Violetta. Auguri a tua sorella! - .
- Ciao Francy. Perché hai invitato Lara? - chiedo.
- Lara? Ah sì Lara. L'ho invitata perché l'altra volta ci ho parlato. Mi ha raccontato che sta passando un momento difficile in famiglia. I genitori stanno divorziando e
Ho pensato che sarebbe stato bello sollevarla e invitarla al battesimo. - esclama.
- Certo. Ma senza dirmi niente? Senza il mio permesso? - esclamo arrabbiata.
- Di solito non ti dà fastidio se a qualche celebrazione c'é qualcuno che non conosci molto. E di solito sei molto gentile. - afferma Francesca.
- Forse adesso no. Forse io non volevo che Lara venisse. Ma non ti importa. - esclamo. Me ne vado verso la mia famiglia, ma lì non c'é. Provo a cercarli dentro la chiesa e li trovo seduti.
Mi siedo vicino a Ludmilla.
Dopo un pó arrivano tutti gli altri e comincia la messa.
Il prete durante la cerimonia cerca di essere anche divertente e ci riesce.
- Violetta - sussurra mia sorella.
- Che c'é? - chiedo sussurrando.
- Quando finisce?? Io non vedo l'ora che arrivi la festa! - esclama lei.
- Dai aspetta un pó, é importante la messa ascolta! - esclamo a mia volta.

É l'ora della comunione e il prete sta prendendo le ostie e il vino.
Poi sbatte contro una candela là vicino e la fa cadere sul tappeto, incendiandolo. La gente comincia a scappare, mentre io cerco qualche estintore.
Il prete va dentro la stanzina "Emergency" e prende un estintore.

Finalmente non c'é più fuoco e la messa é continuata al meglio.
Poi arriva il fatidico momento.
Olga (la madrina), Papà e mamma vanno ad assistere da vicino al battesimo della piccolina.
Dopo il battesimo, la prende in braccio, la alza e esclama - Ecco Alessia Aurora Castillo! - .
Tutti applaudono e la bimba sorride.

La messa é appena finita. Federico viene verso di me e chiede - Ciao Vilu! Sai dov'é la bimba? -.
- Ciao, sta in braccio a Olga. - esclamo.
- Ok. - annuisce.

Sono arrivata nel locale che abbiamo prenotato : Sogni D'estate. È un grazioso edificio basso e interamente bianco. É stato decorato con lettere, brillantini e cartoni di ciucci. Accanti a essa c'é una grande collina su cui rotolare e giocare.
Dietro l'edificio c'é un'enorme piscina e davanti uno spazio abbellito con un tendone, delle sedie, un tavolo e un bancone. Non so a cosa serva.
Devono arrivare ancora tutti.
Ora che ci penso peró, non ho visto León, Diego e Camilla! E mia nonna aveva detto che sarebbe venuta dalla Spagna! Mi dispiace che non ci siano.
Guardo all'orizzonte e vedo arrivare Andrés, Nata, Maxi e Francesca.
Vengono verso di me e dico - Ciao ragazzi! Avete visto Camilla, León e Diego? - chiedo.
- No, peró so che Diego verrà insieme a Camilla! Dovevano fare una canzone. - esclama Andrés.
- Ok. Grazie. Comunque, come va allo studio di Arte e Fotografia? - chiedo curiosa.
- Benissimo! Il mio professore dice che con un pó di esercizio saró bravo come Melanie! - esclama.
- Chi é Melanie? - chiede Maxi.
- É la ragazza più brava dell'intera scuola. É tipo Picasso, peró in versione femminile. Picassa! - spiega.
E così facendo continuiamo a parlare di Andrés, di quanto si diverta alla sua nuova scuola e su quanto odi un professore.
Sono felice per lui.