Appartenere...

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Sollevo Valí e raggiungo Narfi che sta correndo.
《 attento Narfi!》 Raccomando.
Lui urla quando Loki lo prende in braccio dopo essere apparso dal nulla.
《E questo monello?》 Domanda con finto tono arrabbiato.
Narfi ride e lo abbraccia appoggiando il capo sulla sua spalla.
Potrei stare ore a guardare questa scena.
Loki mi sorride e mi abbraccia.
《 Non è il tuo profumo...》 dice serio.
Sgrano gli occhi.
Come fa?
《non ti preoccupare non è successo nulla...》 Ribatto.
《 Sigyn...》 mi richiama.
《 Ti prego...dopo》 sorrido.
《 Mamy! Facciamo i cavalieri! Guarda! In guarda, capitano Narfi!》 Urla Valì stringendo un bastone.
Narfi fa un salto spaventato ed inizia a correre venendo rincorso dal fratello.
《 Bambini attenti che...》 non faccio in tempo a terminare la frase che Narfi cade e Valì si inciampa sopra di lui.
Preoccupati accorriamo.
Stringo Valì mentre Loki prende Narfi.
《 Papà non voglio più giocare mi fa paura...》 Borbotta tra le lacrime.
Guardo Valì che ha un'espressione dispiaciuta in volto.
《 Narfi...sai...giocando ci si fa male. Ma dopo ci si rialza e si riprende per divertimento.
Valí non lo ha fatto di proposito ma tu devi imparare che nulla può farti del male. Nulla vi farà del male finché ci sarò io》 sorrido a Loki.
È un papà perfetto.
Valì si avvicina e viene stretto in un grande abbraccio da Loki.
《 ah ah!》 Urla Valì saltando sul letto e muovendo a caso le braccia.
Dó un bacio a Narfi e mi dirigo verso di lui.
《Guerriero di Odino è tempo di dormire》 annuncio fermandolo e facendolo sdraiare.
《 Mamma io sarò coraggioso come il papà》 afferma.
Loki è coraggioso certo, ma è coraggioso a modo suo.
Sorrido.
《 entrambi sarete coraggiosi ora a nanna!》 Ridono.
Chiudo la porta e raggiungo Loki.
《 Chi è stato? 》 Chiede serio.
Abbasso lo sguardo.
《 ha risolto Thor...》 Ribatto. 《 Sigyn! CHI È STATO?!》 Urla.
《 i bambini...》 dico.
Mi blocca contro il muro.
《 dimmi la verità! Ti ha toccata? Che ti ha fatto Balder?! Dimmelo!》 Ordina.
《Mi ha solo baciata nulla più...Thor mi ha salvata. Ti prego Loki non fare nulla... ti supplico!》 Piagnucolo.
Sospira e cade in ginocchio.
《 Balder....》 sussurra.
《 Senti andiamo a dormire ora. Ti va?》 Propongo, lui annuisce.
Mi solleva e mi depone sul morbido materasso baciandomi appassionatamente.
《 ricordati Sigyn. Tu sei mia!》 Afferma prima di sdraiarsi accanto a me.

《 Loki?》 Mi guarda.
《 Cosa c'è? 》 chiede.
《 una volta mi dicesti che io ero tua...lo pensi ancora?》 Chiedo mordendomi il labbro.
Sorride 《 si Sigyn...tu eri, sei e sarai per sempre mia》 felice mi chino e lo bacio.
《 torno subito...》 dico.
Di nuovo compio lo stesso gesto.
Alcuni massi cadono staccandosi dalla parete.
Producono un rumore tetro.
Mi riavvicino a lui.
《 E tu, Loki? Sei mai stato mio?》 Mi sorride 《 certo Sigyn》 afferma.
Sorrido.
Come al solito ti credo anche se so che mentire è una parte di te.
E tu, Loki, non vivi se non menti.

Ringrazio I lettori!

Quando la fedeltá amò l'ingannoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora