Be Mine

Capitolo 4

I quattro al tavolo stanno parlando tra di loro, noi ci sediamo e, affamati, cominciamo a mangiare. Subito veniamo rapiti dal discorso dei nostri compagni di tavolo che a quanto pare parlano di uno specifico argomento: ragazze. Di certo trovare una ragazza non è il mio primo obiettivo, anzi, ma essere informati non fa mai male e decido di parecipare alla discussione. "...Bhe se ti piacciono le bione Jade è il massimo ma diciamo che se fossi in voi inizierei puntando un pò più in basso..." sta dicendo uno degli interni. "In che senso?" Chiede uno dei due iniziati. "Nel senso che non starebbe con te neanche se la pagassi. Ha altri...ehm...standard, ecco." Dice il secondo interno ridendo insieme al suo compagno. Decido di porre la mia domanda ai due "esperti": "e cosa mi dite di Alaska?" I due si guardano e con fare serio iniziano: "Alaska Jane Smith. È entrata l'anno scorso e ha avuto i punteggi più alti, una dei capi fazione più giovani di sempre. È brillante, intelligente e spesso arrogante ma sopratutto..." pausa ad effetto "è una figa assurda" i due si guardano compiaciuti. A quanto pare questi due pensano di avermi fornito una descrizione più che brillante. Si, certo. La cena continua tranquilla, parlo con Luke e Mar e scopro che è un'ex Candida ed è cugina di uno dei cuochi della mensa. Non si possono definire discorsi "appassionanti" ma la serata passa velocemente. Ad un certo punto uno dei due interni, che ho scoperto chiamarsi Josh e Mitch, si gira verso di noi e sottovoce ci dice: "stasera alcuni capifazione daranno il festino di inizio anno nell'ala ovest...ovviamente voi non siete invitati ma io, se fossi in voi, ci farei un salto...si dice che siano feste pazzesche...praticamente l'ultima serata di svago prima degli allenamenti...Ovviamente noi non vi abbiamo detto nulla." Detto questo i due si alzano e se ne vanno come se niente fosse.
Subito gli occhi di Luke scattano su me e Mar e esclama: "noi DOBBIAMO andarci. Non abbiamo scuse. Mi hanno raccontato di queste feste. Sono assolutamente imperdibili. Siete con me?". Se fossi ancora un Erudita direi sicuramente di no. Probabilmente è l'adrenalina che mi da alla testa insieme all'agitazione per il nuovo inizio, in ogni caso decido che oggi voglio divertirmi e quindi acconsento. Dopo pochi minuti convinciamo anche Mar che corre a cercare qualcosa da mettersi. Due ore dopo siamo pronti per attuare il nostro piano e sgattaiolare fuori dal dormitorio. Molto lentamente riusciamo a uscire senza dare nell'occhio e ci dirigiamo verso l'ala ovest. Ancora prima di arrivare sentiamo la musica e una piccola parte di me inizia a pentirsi di aver accettato. Dopo qualche minuto di cammino arriviamo davanti alla porta che conduce alla sala della festa, ormai la musica è assordante, fissiamo la porta qualche secondo, ci guardiamo e finalmente entriamo.