James riprende a baciarmi e mi porta su di lui facendo toccare le nostre intimità, lo osservo: biondo, occhi azzurri, muscoli appena accennati ma da far impazzire, bello come sempre.
Mi stringe i fianchi e comincia a muoversi segno che dobbiamo riprendere.
Prima di iniziare faccio dei movimenti circolari del bacino in modo che le nostre intimità di accarezzino. Amo farlo soffrire.
Sento il suo pene indurirsi e allungarsi, ciò provoca anche in me delle reazioni. Sento il liquido scendere dalla mia intimità, osservo James e mi mima di iniziare mordendosi il labbro.
Faccio entrare la sua lunghezza in me cominciando a fare su e giù cavalcandolo. Mi stringe i fianchi guidando i miei movimenti a suo piacere, aumentando e diminuendo il ritmo a seconda delle sue voglie.
In questo ambito adoro quando mi comanda, lui lo sa bene che questo è l'unico momento in cui lui può comandarmi e, infatti, ne approfitta sempre.
I movimenti si sono fatti sempre più veloci, sento James gemere per il piacere che gli causo e questo aumenta il mio.
"Viky sto per venire." mi dice ansimando.
"Urla il mio nome, fammi sentire chi ti causa tutto questo piacere."
I suoi gemiti insieme ai miei si fanno più forti e riempiono la stanza vuota.
"James. Sto per venire."
"Viky.Vi-ky anche io. VIKYY."
Rallento i movimenti, mi metto al suo fianco e gli do un bacio.
"James, grazie."
"Grazie a te piccola Viky."
Lo abbraccio forte, lui a sua volta mi stringe tra le sue braccia accarezzandomi i capelli e dandomi un bacio sulla testa.
Lui è l'unico motivo per cui io rimango qui.
Lui è stronzo sì, ma con me tira fuori tutta la dolcezza che in pochissimi hanno visto, anzi forse sono l'unica.
William mi dice sempre che sono l'unica ragazza che fa dormire nel suo letto, che sono l'unica ragazza con cui rimane nel letto così giusto per coccolarsi, l'unica ragazza che bacia e che tiene per mano.
E queste parole mi fanno pensare ogni volta, ma poi trovo sempre come risposta il fatto che io sono un'amica e le altre delle sconosciute.
"Viky."
"Dimmi James."
"Sai che ti adoro si?"
"Aw davvero?"
Ci conosciamo da vari anni ma non mi ha mai detto di adorarmi e nemmeno di volermi bene. Forse quando William mi dice che James ci tiene davvero a me non scherza.
"Certo mia piccola Viky."
"Non me lo avevi mai detto."
"Non ne avevo il coraggio... Però William mi ha convito ad esternare le mie emozioni."
"Aw dopo lo ringrazieró e comunque ti adoro anch'io tantissimo."
Lo guardo negli occhi, in quell'occhi così belli con cui lui riesce ad incantare tutte le ragazze di sto mondo.
Mi guarda sorridendo e mi bacia, un bacio dolce e delicato.
"Sei bellissima sai?"
"No James non lo sono. Tu sei bellissimo non io." sento un calore diffondersi per tutto il corpo, non mi aveva ma detto di essere bellissima solo di essere estremamente sexy.
"Si piccola, lo sei tantissimo."
"Grazie."
Gli dico sorridendo.
"James però io ho freddo quindi mi vesto okay?"
"Certo."
Mi alzo lentamente, prendo i miei vestiti sparsi nella camera e mi vesto. Raccolgo anche i suoi e glieli appoggio sul letto, vado in bagno per darmi una rinfrescata, mi lavo la faccia e poi mi pettino i capelli.
Intravedo James dallo specchio, si avvicina a me circondandomi con le braccia e appogiandosi sullla mia spalla.
"Non trovi di essere bellissima?"
"No. Per niente."
"Come fai a non vedere tutta questa bellezza?"
"Sono solo una normale ragazza, capelli lunghi mori e occhi castani. Niente di speciale. Tu invece sei perfetto occhi azzurri che incantano tutte le ragazze possibili ed immaginabili e i tuoi capelli hanno un non so che di fantastico. "
"Tra queste ragazze ci sei pure tu?"
Non rispondo continuo ad osservarci nello specchio, forse dovrei trovare qualcuno solo mio. Qualcuno che ci sia solo per me e che non pensi ad altre.
"Credo che sia meglio che io torni a casa mia."
"Perché? Non vuoi rimanere qui a dormire? È tardi Viky."
"Si James ne sono sicura."
"Però ti accompagno aspetta che vado a prendere giacca e chiavi."
"Okay."
Esce dal bagno, lo seguo e appena mi perde di vista esco dell'appartamento, scendo velocemente le scale e comincio a correre verso una meta che non conosco.[01:41 19/01/2015] MySexyJames♥: Dove cazzo sei andata? Sei pazza ad uscire da sola? Dimmi dove sei.
Continuo a correre, ma dopo pochi minuti mi ritrovo in un quartiere buio, con dei lampioni che si spengono e accendono, nessuna macchina che gira e tutte case abbandonate. Rallento il passo e mi guardo spaventata. Forse dovrei chiamare James.
"Ehi bella. Che ci fa una ragazza come te in giro da ste parti? È pericoloso a quest'ora lo sai?"
"Mi sono persa. Tu chi sei?"
"Io sono Edward. Piacere." Si avvicina a me porgendomi la mano, mi allontano.
Puzza di alcool e fumo.
"Scusa forse è meglio se me ne vado."
"Non ti conviene girare da sole per queste strade."
"E mi dovrei fidare di te? Che puzzi di alcool e fumo."
"In questo quartiere tutti abbiamo questo odore l'unica cosa è che io sono il capo."
"Non dovrei fidarmi. Non si dovrebbe dare retta agli sconosciuti."
"Stiamo parlando quindi ci stiamo conoscendo e quindi siamo conoscenti ma tu non mi hai ancora detto il tuo nome."
"Viky."
"Carino. Allora vieni con me?"
Dovrei fidarmi? Essendo adulta dovrei prendere e tornare sui miei passi. Chiamare James e farmi venire a prendere. Ma non saprei dove andare, mi perderei ancora di più e l'unica via di uscita sembra questo Edward.Spazio personale
Se ci dovessero essere errori avvisatemi e li correggerò.
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Is It Only Sex? (#Wattys2016)
JugendliteraturViky è una ragazza che non riesce a trovare un lui tutto suo. Affascinata da quegli occhi così belli, si lega con il suo scopamico, James. Entrambi, forse, provano qualcosa verso l'altro. Ma la ragazza per colpa del suo orgoglio va a finire in un gu...