Una volta vestita, preparata e profumata, raggiungo Carola nell'ingresso. Lei é già pronta ed é raggiante. Per il primo giorno di scuola si é messa una maglia a maniche corte tinta unita bianca e una gonna stretta fiorata. Sta benissimo. Pur essendo uguali, Carola mi sembra sempre più bella, più simpatica e più amata. Forse questo, é accentuato dal fatto, che lei ha moltissimi amici, é adorata da ogni prof, é sportiva e ha un ragazzo. Io invece non sono nessuna di queste cose. Non ho una "bff", non ho un ragazzo e non pratico alcuna attivitá all'infuori di un corso di scultura scolastica, proposto dal liceo scientifico che frequento. Quello che però non ho detto, é che sono stata presa in simpatia da Asia, una compagna di classe che frequento da alcuni anni. Non può essere considerata una vera migliore amica, ma ci si avvicina molto. Asia é una ragazzona alta e robusta come un armadio. Ha i capelli neri alle spalle, e alcuni tratti orientali/cinesi, come gli occhi a mandorla e la carnagione pallida. Questo é dovuto al fatto che sua mamma ha origini Cinesi e suo padre origini romane. Inoltre, non è proprio vero che non sono fidanzata. Diciamo che mi vedo con un ragazzo più piccolo di due anni, che ho conosciuto in piscina. Non è una vera e propria relazione, ma ci vogliamo ugualmente bene.
Afferro lo zaino, apro la porta e mi affianco a Carola per entrare in ascensore. Lei poi dovrà passare da Tania e prendere un altro bus, mentre io mi dirigerò dritta dritta alla fermata che mi porterà al liceo scientifico Leonardo da Vinci. Saluto mia sorella e mi precipito alla fermata del pullman che si trova a un isolato da casa. Durante il tragitto ascolto la mia playlist preferita: un mix stravagante di Rap (Eminem), rock (muse e nirvana) e new age (Enya). Dopo circa venti minuti di viaggio arrivo proprio davanti all'entrata del liceo. Scendo e vengo travolta da una marea di primini brufolosi, ragazzine di seconda/terza con scollature vertiginose e, naturalmente da Carmen con le sue "scagnozze". Carmen e le sue amichette sono il principale motivo per cui non volevo tornare a scuola. Quella terribile ragazza, mi ha fatto passare i quattro anni più brutti della mia vita, insultandomi, denigrandomi e distruggendo la mia fragile autostima adolescenziale. Non ho mai avuto il coraggio di parlarne con nessuno, neanche con Carola, tantomeno con i prof. Credo proprio che anche quest'anno passerò le pene dell'inferno. Quindi, abbasso la testa e senza togliermi le cuffie entro a scuola. Benvenuti questa é la mia vita