La ragazza con le due facce. Laliter

Capitolo 16

Mi trovo sulla mia vecchia casa sull'albero. Stanno per abbatterla. è uguale a come ricordavo, mi sembra un ritorno al passato, io sono cambiata, e la casa mi sembra più piccola, ma è ancora bella. Mi siedo con l'album dei ricordi in mano. Eravamo così uniti e carini, così piccoli, pure. Alcune lacrime combattono per liberarsi, ma io le trattengo. Non piangerò, ho deciso, non più per lui. -Che fai qui?- Mi chiede una voce. Alzo gli occhi e lo vedo, sta sulla porta a fissarmi, sembra sorpreso. Sospiro, non lo vedevo da tempo. -Sono venuta a dirgli addio. Tu?- Gli rispondo. Lui si siede su una delle sedie, lo guardo male -Pensavi ti stessi seguendo?- Gli chiedo meravigliata. Lui fa cenno di si con la testa. "Questa si che è buona" Penso. Mi alzo, e sto per uscire. -Scusa Là- Mi dice. Mi giro verso di lui. -Come?- Chiedo alzando un sopracciglio. Lui mi sorride, prende il "libro" dei ricordi e dice, sfogliandolo -Ricordo che quando eravamo piccoli, ti chiamavamo Lali, io ho inventato il soprannome. Ricordi?- Io faccio cenno di si con la testa, gli sorrido, e mi siedo sulla sedia accanto a lui. Prendo l'album in mano, e gli dico -Per questo lo ho scelto- Lui mi guarda sorpreso, non lo avevo mai detto a nessuno. Non lo sapevano nemmeno le ragazze. -Perché? Dopo tutto quello che ti ho fatto...- Lo interrompo, dandogli un bacio sulle labbra. Quando mi stacco lui mi guarda sorpreso, io gli sorrido, leggermente rossa in viso, imbarazzata. -Perché ti amo Peter, solo per questo- Lui mi guarda sorpreso. -Canta- Mi dice. Io gli sorrido, e canto. Solo per lui, la canzone che gli avevo dedicato, senza che lui lo sapesse, ed ogni volta che la cantavo pensavo a lui, a noi. "Del otro Lado"