5.1 I genitori di Liam.

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Amo ed odio la Domenica.
Amo perchè è il mio giorno libero e quindi posso oziare sul divano "all day, all night", odio perchè il lunedì è imminente e quindi ricomincia la routine. Guardai l'orario ed erano le 10, ho una specie di sveglia che mi fa svegliare sempre alle 10? Mah. Scesi in cucina e vidi Liam che guardava la tv con fare assonnato. "Buongiorno coinquilino.." sorrisi e sbadigliai. "Buongiorno a te!" "Hai già mangiato?" "No, mi sono appena svegliato.." "Thè?" "Si, grazie." Si alzò e prese dei biscotti con le gocce di cioccolato. I miei preferitii! "Adoro quei biscotti!" Esclamai. "Sono i miei biscotti preferiti in assoluto!" "Anche i miei!"

PUNTO IN PIÙ PER DONNA, VAI COSÌ!

Preparai il suo thè e il mio solito cappuccino e mangiammo, sfamando la mia grande fame che mi caratterizza. "Cosa hai intenzione di fare oggi?" "Mh, non so.. la domenica è il mio giorno libero, quindi.. hai qualcosa da proporre?" Chiesi interessata, sciogliendomi la coda e lasciando che i capelli scendessero sulle spalle. "Mh.. ho parlato di te alla mia famiglia, vogliono conoscerti.. cosa ne pensi?"

CONOSCERÒ LA FAMIGLIA DEL MIO FUTURO MARITO.

"Davvero? Umh, si, certo, non ci sono problemi." Sorrisi e bevvi un altro sorso di cappuccino. "Bene, allora vado ad avvisarli.. probabilmente andremo per pranzo quindi tieniti pronta!" "Non dubitare di me! Io nel frattempo vado a sistemare la stanza, fammi sapere cosa ti dicono." Sorrisi e misi la tazza nel lavello. "Sicuro!" Corsi nella mia stanza e collegai il mio telefono alle casse e Thinking out loud di Ed Sheeran si espanse nella stanza.
"When your legs don't work like they used to before, and I can't swip you off of your feet" cantai mentre sistemavo il letto.
"Will your mouth still remember the taste of my love? Will your eyes still smile from your cheeks?" Sentii cantare dietro di me e sorrisi, capendo che quella voce d'angelo apparteneva al mio amato coinquilino. "Che bella voce Payne!" Esclamai mettendo in pausa la canzone. Mi sedetti sul bordo del letto e lui si sedette accanto a me. Potrei anche morire in questo momento, giuro.
"Anche la tua non è male, Case." "Naah." "Si invece, ssh." "Ti va di cantarmela tutta?" Chiesi all'improvviso. Spalancai gli occhi dopo essermi resa conto di cosa avevo detto ed arrossii. Lui sorrise e me la cantò, dalla prima all'ultima parola. Mi ero persa a guardare le sue labbra mentre si muovevano per produrre quel suono meraviglioso e quando se ne accorse diventai peggio di un pomodoro maturo. "Tu? Mi fai sentire qualcosa?" Chiese. "Uhm, no è tardi e devo ancora mettere a posto la stanza e mi devo ancora lavare, fare lo shampoo, decidere cosa mettere, portare qualcosa ai tuoi genitori! Non c'è tempo!" Andai in panico e lui mi prese la mano. "Tranquilla, non devi di certo portare qualcosa ai miei.. loro ti apprezzeranno come ti ho apprezzata io!" Nemmeno fossi la sua ragazza!

Ma magari.

"Ci tengo a fare buona figura Liam, lo sai." Continuai a tenere la mia idea saldamente e lui sospirò. "Va bene, ma hai tempo?" "Non per qualcosa fatta in casa..." mi rattristai e abbassai la testa. "Significa che prenderemo qualcosa strada facendo, che dici?" "Ci sarà qualcuno aperto, no?" "Sicuro! Vicino casa mia c'è un piccolo supermercato, sta aperto fino alle due di domenica.." "Bene, significa che dovremo fare presto a prepararci! Tu vai pure al bagno qui sul piano, io faccio una doccia ed uno shampoo veloce." "Bene, a dopo!" Lui scattò fuori dalla mia stanza ed io tornai a respirare regolarmente.
Finii di sistemare un po' la stanza e presi i vestiti, portandoli nel bagno al piano di sotto. Mi accorsi che avevo lasciato il mio bagnoschiuma nell'altro bagno ed arrossii al solo pensiero che lì dentro c'era quel Dio greco.. nudo.
Bussai alla porta del bagno e mi rispose subito. "Si?" "Ho.. uhm.. dimenticato il bagnoschiuma qui.." poco dopo si aprì la porta ed un Liam Payne versione shirtless apparve davanti ai miei occhi. "Si.. qual è?" Arrossii e di fretta e furia presi il bagnoschiuma, poi scesi di corsa nel bagno e chiusi bene la porta dietro di me. Non dimenticherò mai questo momento. Avevo deciso di indossare qualcosa di semplice ed optai per un paio di jeans neri, una semplice maglietta a maniche lunghe con una giacca sopra e delle scarpe con un po' di rialzo. Lasciai i capelli un po' bagnati e feci una treccia disordinata, l'avrei sciolta dopo passando un po' di schiuma anche. Mi truccai in modo semplice, non sono mai stata un tipo che si trucca facendosi una specie di maschera. Lavai prima i denti e poi passai un po' del mio amatissimo rossetto rosso, lo adoro!
Nel frattempo mi arrivò un messaggio su whatsapp da parte di Belle:

"DEVI SAPERE TUTTO."

"Mi racconti domani, adesso mi sto preparando per andare a conoscere i genitori del mio futuro marito (Liam obv)! Voglio tutti i dettagli poi!"

"OMG. VAI COSÌ SORELLA! Domani ci aspettano gli interrogatori!"

"Non sai cosa devo dirtii! Hdjsdksjdka xx."

"Djsksjsksjd xx."

Liam bussò alla porta chiedendomi a che punto fossi, così aprii e lo trovai davanti a me già pronto e profumato.
Mi guardò per un po' poi riprese a parlare. "Hai finito?" "Quasi." Sorrisi e passai la piastra sopra la treccia, per farli venire un po' più definiti. "Ti aspetto di là, fai presto!" "Si signore!" Rise ed andò via. Merda santa, che figo che è. Cinque minuti dopo ero pronta. "Hey Lee, andiamo?" Chiesi mentre controllavo che avessi tutto nella borsa. Mancavano il cellulare e le chiavi. "Lee?" "Non posso chiamarti così?" "No, figurati." Sorrise dolcemente ed io sorrisi a lui. Misi il telefono nella borsa e, dopo aver chiuso la porta di casa, lo raggiunsero anche le chiavi. In macchina mi misi a pensare a cosa potevo prendere ai suoi genitori. "Lee, ai tuoi piace la crostata?" "Oh si, loro amano i dolci!" "Perfetto! Cioccolato o marmellata?" "È uguale per loro, tranquilla." "Credo che opterò per la cioccolata." Ridemmo.
Dieci minuti dopo eravamo fuori casa sua, io avevo la crostata che avevo appena comprato tra le mani e tutto sembrava andare bene. Era come se stessi per conoscere i genitori del mio ragazzo, mi sentivo timorosa e volevo a tutti i costi fare una bella figura. Metticela tutta, Case!

My new roommate. || L.PDove le storie prendono vita. Scoprilo ora