muto // lettera a te, lettore.
Ciao, persona che prima o poi leggerà questa stupidaggine, come stai? Io bene, anche se a volte lui mi manca un po'.
Posso parlarti un po' di me? Mi va solo di parlare oggi, è un po' strano, ma il wifi non funziona (come al solito, mi da così fastidio) e non posso parlare con i miei amici o semplicemente guardare qualche video o non so. Quindi, sono stata lasciata sola con i miei pensieri-mi lasciano spesso sola con i miei pensieri e, purtroppo, non va bene. Finisco con lo scoppiare e cominciare a scrivere per poter calmare questa sorta di inquietudine, non sto bene quando penso troppo.
Mentre scrivo tutto questo sono le 23:32, ascolto Lana Del Rey, Music To Watch Boys To, minuto 3:52. Sono troppo precisa? Scusa, è che l'idea di lasciare cosa sto facendo su qualcosa e avere la possibilità di andarlo a ricordare dopo, mi piace. Sai, ti fa apprezzare ogni momento. Ricorderò le 23:52 del 2 Ottobre 2015, Venerdì (Quasi Sabato), come un momento di silenzio nella mia mente colmato da una voce paradisiaca e una tastiera su cui pigiare i tasti. Comincio a parlarti di me, mi chiamo Angelica e sono molto piccola. Sono in terza media ancora e vivo in una città che non ha molta importanza, non ha monumenti o statue importanti come Roma ma cosa ci posso fare? Ci sono circa 80.000 abitanti qui, vorrei conoscere tutti i miei coetanei. Andrò all'artistico l'anno prossimo e ho paura di non trovarmi bene ma sono pronta a studiare e imparare le tecniche per poter disegnare decentemente. Ho paura anche di essere una delle poche ragazze in classe, socializzo con i ragazzi ma ho bisogno prima di fare amicizia con le ragazze. Ho anche paura di quei ragazzi bocciati, sono molto aggressivi a volte e io sono debole purtroppo. Ho paura per il mio aspetto, sono troppo spaventosa e spaventata. Diciamo che voglio raccontarti un po' questa giornata adesso, com'è andata e cosa ho fatto. Parlare di me non è stata una buona idea. Partiamo dal fatto che mi sono svegliata prima, alle 06:40, non so perchè. Adesso invece ho molto sonno. 23:38. Sono andata a scuola e la prima ora ho avuto letteratura, mi è piaciuta, abbiamo parlato di Giacomo Leopardi e del suo pessimismo. Poi, seconda ora, ho avuto inglese e ho corretto alcuni esercizi. Stare al primo banco non è così male, anche se la ragazza affianco a me mi da un po' fastidio. Ti spiego: si fa del male da sola-o meglio, è un autolesionista-e tende a cercare di farmi notare che lo fa/che lo è. Mi da molto fastidio la sua mania di protagonismo e il suo esibizionismo, tutto accompagnato da un sorrisino ebete insopportabile che a volte mi fa davvero adirare. Ma tralasciando, dato che era la "festa dei nonni" sono venuti alcuni nonni a raccontare delle proprie esperienze alla terza ora e fortunatamente abbiamo tutti saltato matematica. Alla quarta ora ho avuto francese che non è stato molto pressante dato che una nonna "in ritardo" è entrata e ci ha fatto perdere metà lezione. Alla quinta ora ho avuto di nuovo italiano e abbiamo continuato a parlare di Giacomo Leopardi, sinceramente avevo un mal di testa molto forte e quindi non ho goduto a pieno l'ultima ora a parlare di quel grandissimo letterato.
Sono uscita e come al solito un mio amico mi aveva accompagnato a prendere mio fratello, c'era mio nonno e quindi sono stata anche con lui dato che dovevano venire a casa. Oh, e oggi, ho avuto una notizia bellissima. I miei nonni probabilmente mi accompagneranno a Milano al concerto di Halsey anche se a mia madre non piace molto come idea. Mio nonno me lo ha promesso, quindi ci credo. Devo solo trovare l'albergo, qualche treno / autobus / aereo ed è fatta. Per questo non avrò il regalo di Natale e del Compleanno, ma per Cher e Halsey lo farei. Però se non ci va lei non ci vado nemmeno io, sarebbe noioso non poter incontrarla. E niente, ho dormito per quasi un oretta e basta, la giornata è terminata con me adesso che scrivo. 23:48. Adesso sto ascoltando Lana Del Rey live con Heart Shaped Box minuto 2:01. Sta facendo l'acuto
a "climb right back" e boh, sono sempre più incantata. È stata una giornata noiosa, ma perchè ho inititolato questa lettera "muto"? Perchè oggi, per tutta la santissima giornata, ho chiuso la bocca e ho assecondato le idee della società.
Buona giornata,
a te con affetto, Angelica.
