In una piccola casetta , Ice vide un vecchietto che teneva un braccio una bambina, probabilmente era dua nipote. La ragazza si avvicinò al giardino di quella casa per vedere cosa stessero facendo.
Il vecchio, anzi no il signor victor raccontò a sua nipote , Andromeda, tante storie ma una in particolare la storia dell'assassina dall'occhio di zaffiro..
Andromeda : "povera Ice , non si meritava questa vita , era una brava ragazza, non aveva amici apparte sara ma...lei la presa in giro per tutto questo tempo. Ma non capito una cosa nonno, perché Ice uccide la gente?
Victor: tesoro, avvolte le persone non si rendono conto di quello che fanno...magari loro lo fanno per sfogare la loro rabbia...ma ti assicuro che lei non è ancora del tutto malvagia...ritornerà come prima tesoro...perché lei è buona..
Ice rimase scioccata da quello che aveva detto quel vecchio su di lei.
Quella famiglia , composta solo da 2 persone gli ricordava tanto la sua di famiglia...composta da lei e suo nonno...
Pensava ai giorno trascorsi con lui e dei bei momenti passati insieme e ricordava anche quando lui aveva promesso di prottegerla per sempre..
Ma non fu così.
Il suo occhio di zaffiro cominciava a lacrimare, ma Ice la respinse subito, non poteva piangere per quel figlio di puttana, lui l'aveva uccisa , lui meritava di morire.
Quando, Ice , vide che Victor prese in braccio Andromeda per portarla a letto dicendole che l'avrebbe protetta per sempre...una lacrima cominciò a bagnare il viso della semidea e quest'ultima cominciò a piangere. Lei,dopo essere diventata pazza, non aveva più pianto...perché lei provava solo rabbia e tristezza allo stesso tempo...e doveva sfogarsi in qualche modo...
Victor stava sorseggiando un tazza di tè mentre leggeva un libro di 200 pagine. Dopo qualche minuto, sentì gridare sua nipote e decise di andare a controllare
" scommetto che ha avuto un'altro incubo" disse il vecchio scherzando
Dopo aver salito le scale si accorse che il pavimento era ricoperto di sangue , arrivava fino alla camera do Andromeda. Victor aprì la porta e vide che sua nipote era morta...
Il cadavere era tutto ghiacciato e mancavano gli occhi...il vecchio capì che c'era un pazzo in quella casa.
Senza pensare , scappò dalla stanza e raggiunge la cucina....dopo essere arrivato prese il suo cellulare per chiamare la polizia ma , prima di digitare il numero, vide quasi tutta la casa era ghiacciata e vi era un messaggio sul muro scritto con il sangue...il vecchio si avvicinò a muro per vedere cosa ci fosse scritto
MI DISPIACE TANTO...MA...TU SEI IL PROSSIMO
Victor non riuscì a capire il senso del messaggio fino a quando qualcosa di affilato lo colpi' alla pancia.
Il vecchio cadde per terra dal dolore e vide che una sagoma nera si avvicinò a lui...cercò di fuggire ma non fece in tempo. Ice avvicinò il pugnale alla pancia
" tu sei prossimo " e lo colpì tante volte fino a farlo morire dissanguato , un po' di quel sangue sporco' il viso della dea...
"So perché fai tutto questo e ti perdono...so che hai un cuore" disse Victor prima di morire.
Ice guardò con orrore il cadavere del vecchio , era molto stanca da non riuscire più a reggere il pugnale che lo fece cadere per terra. Aveva perso completamente il controllo, non si era reso conto di quello che aveva fatto , lei non voleva uccidere quella famiglia perché era l'unica a considerarla una brava persona ma la rabbia che provava era così forte che non riusciva più a controllarla.
La killer prese il suo pugnale e scappo' da quella casa fino a arrivare al monte.
Si rifugiò dentro il tempio .. e pensò a quello che aveva fatto e a quello che era diventato tempo fa . Perché uccideva la gente...per quale scopo...riuscì a trovare una risposta l grazie a victor...era la rabbia, si proprio lei, proprio quella emozione che ha reso non solo un pericolo per tutti ma.... un pericolo per se stessa. E come rimediare a tutto ciò? Cambiando vita? No, non era la cosa giusta da fare o si...
Non potrà ma cambiare il passato... ma potrà cambiare il suo futuro?
