Capitolo 4

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<Percy>

Stava andando tutto bene. O almeno, finché non ci hanno teletrasportati sull'Olimpo da Apollo.

- Perché siamo qui?- dice Annabeth, mentre io mi guardo intorno, accorgendomi della presenza di Nico di Angelo.

- I vostri figli...-

- Cosa è successo?!- dice Nico, con voce densa di preoccupazione, interrompendo il dio.

- ... sono stati attaccati.-

- CHI È STATO?!- gridiamo tutti e tre contemporaneamente.

- Nyx...- mormora Apollo.

- Com'è possibile? Non era stata esiliata nel Tartaro?- dico preoccupato, ricordandomi del mio ultimo incontro con la Notte.

- Ogni cosa verrà detta a tempo debito, Perseus Jackson.- dice qualcuno dietro di me.

- Divina Atena. Quale piacere...- le rispondo.

- Seguitemi. Vi condurrò dai vostri figli - la dea mi ignora e ci conduce verso la sala del trono degli dei.

Una volta arrivati, vedo Irene e Shun, seduti vicino ai corpi di Theresa, Luke e Bianca!

- Irene!- dice Annabeth, correndo verso nostra figlia, con me e Nico, sconvolti dietro.

- Mamma! Papà!- singhiozza mentre la abbracciamo.

- Cosa è successo?- chiede Nico a Shun.

- Noi... stavamo combattendo per esercitare i nostri poteri. Ecate ha scoperto che Bianca ha il dono di controllare il tempo. Poi... abbiamo fatto un combattimento a coppie: io e Theresa contro Luke e Irene. Bianca era troppo stanca per combattere. Abbiamo cominciato a lottare... poi la Foschia evocata da Theresa è diventata nera, mi ha avvolto e io sono svenuto. Mi sono risvegliato qui, mentre Esculapio curava me e Irene. Poi siete arrivati voi... e il resto lo sapete.-

- A momenti arriverà tuo padre. Sta tranquillo- lo rassicura Apollo, rimasto in silenzio fino a quel momento.

<Nico>

- Come mai loro sono ancora svenuti?- chiedo sconvolto.

Bianca è in grado di controllare il tempo. Non ci posso credere.

Quando l'abbiamo trovata di fronte alla porta di casa nostra (mia e di Will) non sapevamo di chi fosse figlia, ne chi l'avesse portata lì, ma l'abbiamo accettata subito.

Ed ora è qui, distesa a terra, dopo un attacco di una dea potentissima e antichissima.

- Tua figlia è molto stanca. Ha usato il potere del tempo, e questo l'ha lasciata spossata. Il corpo di Theresa, invece, è stato posseduto dalla dea che ha attentato alla vita dei ragazzi. Luke è reduce da uno scontro ravvicinato con Nyx, dal quale è misteriosamente uscito illeso, ho quasi. Anche lui è molto stanco, e sembra che abbia usato il potere della luce - disse Esculapio, stupendo tutti.

- Ma... è impossibile che Luke abbia usato il potere della luce. Non ha mai posseduto niente del genere!- esclama incredulo Percy.

- Papà... potrà sembrarti strano... ma è vero. Questo perché... dentro il mio e il suo corpo... sono custodite le anime di Etere ed Emera! Mentre ero svenuta, ho sognato una donna bellissima, con i capelli dell'oro più puro, vestita di sole, coronata di stelle, con la luna sotto i piedi. Si è presentata come Emera, la dea del giorno. Lei ed Etere hanno scelto me e Luke come loro corpo mortale.-

- Ma, se gli dei della luce sono tornati...- dice Annabeth.

- Vuol dire che anche Erebo e Nyx potranno uscire dal Tartaro e influenzare il mondo esterno.-

- Divino Zeus! Cosa dovremmo fare adesso?- esclama Annabeth.

- Per fermare la Notte e l'Oscurità bisogna risvegliare i veri poteri di Giorno e Luce, quindi si dovrà ritrovare e ricomporre... la Divina Lux!-


Spazio Autore

Rieccomi finalmente con un nuovo capitolo!! Chiedo scusa per il mostruoso ritardo, ma la scuola non da tregua. Come al solito vi chiedo di commentare e, se volete, provare ad indovinare nei commenti da dove vengono e cosa sono gli oggetti citati nel Prologo.

Buona settimana!


Lux et TenebraeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora