Wrong||Larry Stylinson

Capitolo 6

Mi risvegliai su una superficie morbida, sicuramente un materasso. Allungai il braccio per prendere il cellulare ma fui bloccato da qualcosa, o meglio... Qualcuno. Aprí lentamente gli occhi e guardai davanti a me. Ero praticamente incollato ad un corpo, ma non un corpo qualsiasi... Era quello di Harry. Sorrisi e gli baciai dolcemente il petto. Lui si mosse leggermente e mi strinse più forte a se.
Io:"Hazz?"
Mugoló qualcosa e mi strinse ancora di più, facendomi quasi soffocare.
Io:"Hazz, mi uccidi cosí"
Ridacchiai appena e lui allentó la presa. Sospirai e cerai di liberarmi dalla sua presa.
Harry:"Cristo Lou sta' un po' fermo..."
Sorrisi e misi la testa nell'incavo del suo collo.
Ad un tratto sentimmo la porta aprirsi e ci girammo entrambi per vedere chi era. Anne.
Sembrava sconvolta... Bhe in fondo eravamo incollati uno all'altro.
Abbassai lo sguardo e notai che avevo solo un paio di boxer adosso. Ma dove cavolo erano i miei vestiti? Anche Harry indossava solo un paio di boxer... Oh merda.
Io:"Ehm... Buongiorno Anne"
Anne:"Lou... Perchè sei nel letto di Harry?"
Scossi la testa e alzai le spalle mettendoni seduto sul letto.
Io:"Io ricordo solo di essermi addormentato in macchina e poi... Bhe poi non lo so"
Mi alzai dal letto e guardai Harry, che si stava rigirando nel letto nervosamente.
Anne cambió la sua espressione da sconvolta a preoccupata e si avvicinó a me velocemente
Anne:"Svenuto? Oddio Louis stai bene?"
Annuí sorridendo e presi dei vestiti dall'armadio.
Io:"Vado a farmi una doccia"
Uscí dalla stanza e mi diressi in bagno.
Quando entrai mi guardai allo specchio. Avevo le guance rosse e i capelli in disordine.
Entrai nella doccia dopo esserni levato anche i boxer e aprí l'acqua. Sentí l'acqua fredda scorrere lungo la mia schiena e mi trattenni dal lanciare un urlo. Aspettai che diventasse calda e iniziai a lavarmi molto lentamente. Dopo poco sentí la porta aprirsi e mi coprí velocemente con l'accappatoio. Guardai davanti a me e vidi Harry ridere. Maledetti vetri trasparenti.
Io:"Harry esci subito!"
Lo vidi spogliarsi e scossi la testa.
Harry:"E se io volessi farmi una doccia?"
Sospirai mentre lui entró nella doccia con me. Harry:"Io non ho dimenticato quello che avevamo iniziato..."
Mi tolse l'accappatoio dalle mani e si avvicino a me, anche se eravamo giá abbastanza vicini, dato che la doccia era abbastanza piccola.
Io:"Oh..." riuscii a dire.
Mise le mani sui miei fianchi sorridendo.
Iniziò a baciarmi il collo e io emisi dei gemiti non molto fortu.
Io:"N-non qui Harry"
Non feci in tempo a parlare che sentí la sua mano accarezzare la mia erezione. Ansimai e misi le mani sulle sue spalle.
Inizió a muovere lentamente facendo sussultare a causa delle scosse propvcate dall'eccitazione.
Harry:"Ti piace cosí?"
Continuò a muoverla lentamente. Scossi fermamente la testa e lo guardai.
Io:"Va' più veloce ti prego"
Harry:"Non ti piace cosí?"
Chiusi gli occhi e misi una mano sulla sua, ma lui me la tolse ridacchiando.
Io:"Hazz muoi quella cazzo di mano"
Lui sorrise e inizió a muovere velocemente la mano. Gemetti e strinsi la presa sulle sue spalle.
Andó più velocemente mentre io continuavo a gemere. Mi avvicinai al suo viso e gli diedo un bacio a stampo mentre mettevo le mani nei suoi capelli.
Continuó cosí finche non sentí arrivare il limite.
Io:"Hazz... Dio.... Sto per..."
Harry:"Vai piccolo" sussurró e dopo poco venní nella sua mano mentre urlavo il suo nome.
Io:"Cristo Harry,sei fantastico" dissi ansimando e respirando irregolarmente.
Harry:"La prossima volta tocca a te babe"
Risi e iniziammo a lavarci entrambi sorridendo.
Harry:"Scusa per ieri, non dovevo lasciarti solo"
Le immagini del giorno prima iniziarono a vagare lentamente nella mia testa, ma decisi non pensarci e di abbracciare Harry. Lo tenni stretto a me sorridendo e scossi la testa.
Io:"Non preoccuparti, è tutto finito"
Harry:"D'accordo Lou, ma ti ricordo che siamo entrambi nudi e non ri conviene restare cosí appiccicato a me.
Risi e mi staccai. Avvolsi un asciugamano intorno alla vita e uscí dalla doccia sculettando.
Sentí due braccia cingermi i fianchi e l'erezione di Harry premere sul mio sedere.
Risi e mi voltai prendendo il viso di Harry fra le mani.
Io:"Non pensarci neanche"
Mi spinse contro la porta e inizió a baciarmi il petto facendo scivolare le mani su tutto il mio corpo.
Ansimai e misi le braccia attorno al suo collo.
Io:"Andiamo a fare colazione"
Harry:"Ho giá una colazione pronta per te" disse mentre spingeva il bacino contro il mio.
Gemetti e lo allontanai appena.
Io:"No, preferisco il cibo" dissi ridacchiando.
Harry:"Prima ti faccio assaggiare una cosa"
Scossi la testa e gli diedi un bacio a stampo.
Io:"Non ne ho voglia Harry, magari dopo"
Sbuffó e si allontanò. Mi rivestí sotto lo sguardo perverso di Harry, che mi faceva anche paura. Uscí dal bagno vestito, mentre lui aveva adosso solo un paio di boxer.
Anne:"Harry! Scendi giù, c'è Abby!"
Guardai Harry confuso mentre lui stava sorridendo ampiamente
Abby? Chi era questa?
Harry:"Scendo subito"
Corse in camera a vestirsi mentre io scesi ancora più confuso.
Anne:"Oh Louis, vieni qui... Lei è Abby,la migliore amica di Harry"
Guardai la ragazza di fronte a me. Era carina, bionda, occhi azzurri e un fisico perfetto, ma io ero gay...
Io:"Ciao Abby, sono Louis un...ehm... Amico di Hazz"
Lei mi guardó divertita e si avvicinó a me.
Abby:"Hazz?"
Annuí leggermente imbarazzato mentre giravo la testa per vedere Harry che era appena sceso.
Harry:"Abby!"
Abby:"Tesoro!"
Si abbracciarono sorridendo mentre il sentí una sensazione fastidiosa nello stomaco.
Anne:"La colazione sará pronta fra poco, perchè non salite in camera per un po'?"
Harry ed Abby annuirono e salirono le scale mano nella mano, seguiti da me. Una volta in camera Harry mi trascuró completamente.
Mi sedetti sul mio letto mentre Abby e Harry erano sull'altro. Mi stesi sbuffando silenziosamente. Iniziarono a scherzare, ridere e fare commenti buffi su non so chi. Ad un tratto Harry si stese tirandola sopra di se e ridacchiando.
Harry:"Sei sexy Abby"
Risero entrambi mentre la ragazza iniziava a baciargli il collo. Troia. Si, era decisamente una troia. E si, ero super geloso.
Abby:"Se non ci fosse il tuo amichetto qui ti farei vedere cosa significa davvero essere sexy"
Si mise a cavalcioni su di lui e fece passare le dita sui bottoni della camicia di Harry. Non potevo stare a guardare una cosa del genere.
A quelle parole Harry abbassó lo sguardo.
Sbuffai sonoramente e mi alzai dal letto.
Io:"Vi lascio la camera libera. Buona scopata" dissi alzando la voce.
Uscí dalla stanza sotto lo guardo malizioso di Abby, ovviemte rivolto a Harry.
Sentí Harry sbuffare e alzarsi dal letto facendo sicuramente cadere Abby, dato che la sentí urlare un "Ahi!"
Scesi velocemente le scale e presi il cappotto, avvicinamdomi alla porta d'ingresso.
Harry:"Dove credi di andare Tomlinson?"
Sospirai e lo guardai.
Io:"In giro"
Aprí la porta e sentí due braccia tirarmi indietro.
Harry:"Sei geloso vero?"
Oh no Harry, non sono geloso, solo spero che quella troia cada accidentalmente dalla finestra.
Io:"Io? Scherzi vero?"
Harry:"A me sembra di si"
Mi divincolai dalla sua presa e uscí di casa.
Cominciai a camminare per una strada a me amcora sconosciuta.
Ma cosa avevo pensato di Harry? A lui non piaccio, è solo un rapporto di sesso. Non posso CreditoRicarica che lui mi appartenga, puó fare quello che vuole ed io non posso impedirglielo. Presi il cellulare e composi il numero di Liam.
Io:"Lí? Ti ho disturbato?"
Liam:"Non disturmi mai Lou, cosa c'è?"
Io:"Ho bisogno di te, davanti casa tua ora?"
Liam:"Perfetto! Sono giá qui!"
Ridacchiai, chiusi la chiamata e iniziai a correre verso casa di Liam. Lo trovai giá giù, a messaggiare con so chi.
Io:"Liam!"
Liam:"Tomlinson, a cosa devo questa visita?"
Lo abbracciai istintivamente e lui mi strinse a se.
Liam:"Fammi indovinare... Harry?"
Io:"Come lo sai?"
Liam:"Pff. Io so tutto tesoro, ora racconta"
Gli raccontai tutto, anche i particolaro, e si... Anche ció che è successo nella doccia.
Liam:"Quindi... Dopo averti 'torturato' nella doccia lui è andato a scopare con un'altra?"
Io:"Non mi ha torturato, è stato fantastico...ma non è questo il punto. Il punto è che a Harry servo solo per il sesso"
Liam mi guardó e annuí semplicemente.
Liam:"Lascialo perdere Louis, non ti merita... E per favore, non lasciare che ti sfrutti per sesso.Promettimelp"
Sospirai e annuii
Io:"Promesso"
Stava per aprire bocca, ma fui interroto dalla suoneria del suo cellulare.
Liam:"Si?... No mamma...Ho detto no...Ma sono con-... Okay salgo subito"
Lo guardai ridacchiando per la sua espressione.
Liam:"Devo tornare a casa, non ho riordinato la camera e mia madre non è molto felice di questa cosa."
Risi e lo abbracciai dandogli un bacio sulla guancia.
Io:"Grazie Liam"
Liam:"Questo ed altro per il mio migliore amico"
Sorrisi e mi allontanai salutandolo con un gesto della mano.
Tornai a casa lentamente e quando entrai vidi Harry seduto sul divano completamente nudo e Abby la troia, con adosso solo reggiseno e slip stesa accanto a lui.
Harry:"Lou..."disse mentre si mise seduto e carcava di coprirsi con le braccia.
Stronzo...
Abby ridacchió guardando Harry e si mise accanto a lui.
Abby:"Se non l'hai ancora capito sono la sua scopamica, piacere"
Scossi la testa e salí in camera di Harry.
Sentí Abby sbuffare e dei passi alle mie spalle.
Harry:"Sei geloso, si vede"
Io:"Ti importa?"
Harry:"Non sai quanto"
Corse verso si me e mi spinse contro il muro.
Sentí la sua erezione premere sulla mia coscia e chiusi gli occhi. Non potevo farlo, lo avevo promesso a Liam.

~My space~
Hiii.
(Oops)
Scusate il ritardo, ero partita e internet non prendeva molto bene, ma ho giá gli altro capitoli pronti e li pubblicheró presto, tranquilli.
Spero vi piaccia questo capitolo...
Ultima cosa:
Ho notato che questa storia ha pochi lettori, quindi penso che ne scriveró un altra (senza abbandonare questa ovviamente) e cercheró di aggiornare questa storia e l'altra allo stesso tempo. Proprio ora sto scrivendo il primo capitolo, passate sul mio profilo per leggerla, oppure nel prossimo aggiornamento vi lascio il nome... Ebbene si, non riesco a trovare un nome carino
A prestooo