Capitolo 35.

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Trovai un posticino.non so dove ero.ma ero sola.e questo mi rassicurava.mi sedetti a terra e incominciai a piangere.mi sentivo uno schifo.avevo bisogno di Mirko.avevo bisogno di lui.lui mi dava forza e mi rendeva felice.ma se non ho lui.come faccio!?mi accorsi di avere il cellulare con me quando mi arrivò una chiamata da Mirko.risposi.
Io:ciao.
M:stai piangendo?
Io:no.
M:dove sei?
Io:cosa t'importa?
M:vengo a prenderti.ora.
Io:no.sto bene qui.sto bene dove sto.sto bene da sola.
M:io no.tu starai pure bene da sola ma io senza di te sto male.molto male.e ho bisogno di vederti e di parlarti.
Attaccai.no.non può vedermi ridotta cosi.non può vedermi piangere.e soprattutto per lui.non posso mostrarmi così debole davanti a lui.mi arrivarono altre chiamate ma mi promisi che non avrei risposto.no.non lo dovevo fare.non lo dovevo assolutamente fare.mi arrivò una chiamata da mia madre.si.a quella risposi.
Io:mamma.
Mamma:tesoro mio,che succede?dove sei?stai piangendo?
Io:sto bene mamma.
Mamma:stai mentendo.non sono nata ieri figlia mia.dai.sputa il rospo e dimmi dove sei e con chi sei.
Io:sto male mamma.Mirko mi fa star male e bene allo stesso tempo.sono non so dove e sono da sola.qui non c'è nessuno mamma.
Mamma:tesoro che ha fatto Mirko?è qui con me.
Io:nulla mamma,nulla.lui lo sa.sa i suoi errori.ora vado mamma.ti voglio tanto bene.ciao.
Mamma:ciao tesoro mio.ti voglio tanto bene anch'io.
Attaccai.cazzo.era con Mirko.adesso gli starà raccontando tutto.nei minimi dettagli.ma io mi fido di mia madre.so che mi ama e che non lo farà.
POV'S MIRKO:
Ero con la mamma di Vale che aveva appena finito di parlarci.dissi:
Io:signora.
M.V.(mamma di vale):non chiamarmi cosi Mirko.chiamami come vuoi.Vale mi ha detto che tua madre,Francesca le ha proposto di chiamarla mamma.ecco.voglio anch'io che mi chiami mamma se a te fa piacere.
Io:certo.grazie...mamma!
Mi piaceva quel soprannome.ma mi chiedevo dov'era Vale.quindi dissi.
Io:scusa...mamma...ma Vale dov'è?
M.V.:tesoro.è meglio che non ti dico nulla ok?
Mi accarezzò i ricci e uscì di casa.uscii anch'io e improvvisamente iniziò un temporale.fortissimo.
VALE POV'S:
Improvvisamente inziziò un fortissimo temporale.fantastico direi.senza ombrello.senza giacca pesante.senza strada per tornare a casa.non poteva andare meglio di così.avevo un vestito rosa confetto a bretelle e corto sopra al ginocchio e dei tacchi rosa confetto.avevo freddo e la cosa peggiore è che non avevo una coperta.cazzo.mi arrivò una chiamata da Mirko.stavolta risposi.mi ero veramente stancata.ma nel vero senso della parola.
Io:la smetti di cercarmi!?
M:solo quando mi spiegherai che t'ho fatto.
Io:mi hai delusa.e credimi.bastava per ferirmi.
M:si ma...precisamente?
Io:credi che ci sono stata bene quando stavo male e stavi lì che mi guardavi?starai pensando"eh vabbè.che esagerata.solo perchè non ti ho abbracciata."ma non è cosi.per me un abbraccio vale più di mille parole e ne ho bisogno.e tu lo sai Mirko.invece non l'hai fatto anche se sapevi che con un abbraccio mi avresti fatta stare meglio.ed ora sono qui.sola.ed è qui che voglio stare.sola.senza nessuno.ma soprattutto.senza te.
M:non sei tu.riprenditi Vale.
Io:riprenditi!?non sono io!?e chi sarebbe!?
M:la Vale che conosco io non è cosi.
Io:ah no!?e com'è la Vale che conosci tu mister sotuttoio!?
M:la Vale che conosco io è dolce.simpatica.è diversa.è migliore.adesso stai tirando fuori il peggio di te.
Io:perchè la Vale che tira fuori il peggio di sè è brutta antipatica e stronza!?no.fammi capire.che cazzo dici Mirko!?con questo hai peggiorato tutto.
M:Vale sta piovendo.vengo a prenderti e risolviamo tutto.dimmi dove sei.e comunque non intendevo quello.anche la Vale acida e stronza è fantastica.perchè io ti amo così come sei.sempre.
Io:il punto.il problema è che non lo so neanche io Mirko.ecco.non so dove sono.mi sono persa.ed ora penserai che sono ancora più stupida e cogliona di quanto pensassi.lasciami stare.e con questo io e te abbiamo chiuso.per sempre.e stavolta dico sul serio.non mi cercare più perchè tu per me non esisti.e quando mi arriverà una tua chiamata per me sarà una chiamata "anonima".sappilo.
Attaccai.con quelle parole mi aveva distrutta.mi aveva spezzato il cuore definitivamente.con lui avevo chiuso.D-E-F-I-N-I-T-I-V-A-M-E-N-T-E.dopo qualche minuto ero fracica.la situazione non era cambiata.ero sempre li.con un vestito e con i tacchi.con il diluvio universale ed io ero li.da sola e senza nulla con cui coprirmi.ho freddo.ho bisogno di coccole.non potrebbe andare peggio di così.meraviglioso direi.no?poi chiamai Francesca:
F:amore.dove sei?
Io:amore.dimmi che non sei con Mirko.
F:amore sono con Mirko.ma con me puoi stare tranquilla.anzi.ora esco da casa e vado in giardino a costo di fracicarmi.
Io:no amore.poi ti ammali.
F:se mi ammalo con te si.lo faccio.sono disposta a farlo amore.
Io:grazie amore.ma sappi che non ce n'era bisogno.
F:invece si.eccome se ce n'è bisogno amore.ecco.sono in giardino.senza Mirko.dimmi tutto.subito.prima di subito.
Io:amore.prima di tutto devo chiederti di dirmi se mia mamma ha raccontato tutto a Mirko di quello che gli ho detto.
F:niente amore.non ha detto una parola.
Io:che sollievo che mi dai dicendomelo amore.
F:ma ora parliamo di te.
Io:ho chiuso per sempre con Mirko amore.e stavolta per sempre.chiudiamo il lucchetto della nostra storia e non lo riapriremo più.mai più.ora sono qui da sola.fracica dalla testa ai piedi.ho addosso un vestito corto sopra le ginocchia e i tacchi e non ho ne ombrello.ne giacca.ne una coperta.ho bisogno di coccole amore.ho freddo.non ho nulla di pesante e caldo addosso.
F:amore dove sei di preciso?
Io:il punto.il problema.anzi.è che non lo so amore.non so dove sono.mi sono persa e non so come tornare a casa.sono in un angolino a morirmi di freddo.capisci.amore!?
F:si amore.capisco.come faccio!?devo trovarti.ora.non puoi restartene lì a morire di freddo.ma.hai parlato con Mirko!?
Io:si.poco fa.e ci ho litigato.di brutto.
F:cazzo amore.l'unica cosa che non volevo sentir uscire dalle tue labbra.
Io:hai visto sì?
F:no amore.non se ne parla che tu resti li da sola.vengo a prenderti.ovunque tu sia.Mirko!vattene via.sto parlando con Val...
Io:amore?!amò ci sei?!
M:Vale...ti prego ascoltami per una buona volta...non ti arrabbiare.ti prego.
Io:parla.ma fai in fretta Mirko.
M:io ti amo.ti amo più della mia stessa vita.forse perchè tu ne sei la ragione.sei la ragione della mia vita Vale.ho bisogno di te.se ho te sto bene e non ho bisogno di nessuno.mi completi.senza te io non sono niente.sei quella parte di me fondamentale.sei il mio cuore.sei tutta la mia vita.e se non ti ho abbracciato è perchè...perchè sono un coglione.si.sono un fottuto coglione che non capisce un cazzo.ma l'ho fatto.e non si può tornare indietro.posso soltanto pentirmene perchè ho rischiato di perdere la cosa.la persona più importante che ho.perchè ho solo rischiato.giusto?!
Io:Mirko non lo so.credimi.è difficile per me.
M:ti prego Vale.io ti amo.devi credermi.torniamo insieme perchè senza te non vivo più.
Io:io un'altra possibilità te la potrei pure dare...
M:ma...?
Io:ma se mi ami...devi dimostrarmelo.
M:ovvio.lo farò Vale.promesso.
Io:e allora che aspetti?!
M:cioè?
Io:vienimi a prendere.no?
M:subito.ma non so dove sei.
Io:ti posso descriv...
Mi aveva attaccato il telefono in faccia.proprio adesso che siamo tornati insieme.ma vaffanculo.
Iniziai a piangere.la pioggia e le mie lacrime si unirono.pioveva.diluviava.ma la cosa peggiore è che ero sola.completamente sola.e non ero con lui.non ero con l'unica persona che volevo accanto.tutto sarebbe migliore se fosse accanto a me ad abbracciarmi.ma non accadrà.passarono minuti che sembravano interminabili.quando mi sentii prendere per i fianchi.mi spaventai e mi girai.era lui.Mirko.gli saltai in braccio e lo riempii di baci.
Io:ti amo.ti amo.ti amo.ti amo.ti amo.
M:anch'io.anch'io.anch'io.anch'io.anch'io.
Non c'è cosa più bella di un bacio sotto la pioggia.dalla persona che si ama.che si ama davvero.
Continuammo a baciarci per un pò ma...
SPAZIO AUTRICE:
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~mirkossunshine.

ti verrò a prendere con le mie mani•Mirko Trovato•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora