Sono le 6:30.
Oggi è giovedì.
Mancano due giorni al weekend.
Mi feci una doccia e lasciai i capelli sciolti un'altra volta.mi truccai leggermente e mi vestii.
Mi misi una gonna nera a vita alta di subdued.le calzamaglia ed una maglietta bianca corta.poi mi misi gli stivaletti neri di pelle con il tacco alto.presi lo zaino ed il cellulare ed uscii di casa.andai subito verso casa di Pio.
Mi rispose subito e scese dopo 5 minuti pronto.
Mi abbracciò.
P:Vale!buongiorno!come stai?
Io:male Pio.e tu come stai?
P:insomma.
Io:che succede?
P:sono felice perchè questo weekend vedo Alessia.ma sto male sapendo che stai male.
Sorrisi e lo abbracciai.
Io:no.non devi Pio.
P:dai andiamo.
Andammo a scuola e dopo 15 minuti arrivammo.
La campanella suonò ed entrammo.ci separammo ognuno nelle rispettive classi.
Oggi mi misi di nuovo accanto alla mia migliore amica.non sopporterei di stare accanto a mirko e ai suoi assillamenti.
Non viene neanche oggi?
Mi migliorerebbe la giornata.
Certo.vorrei vederlo più di qualsiasi altra cosa al mondo.
Ma se non venisse riuscirei a non piangere di nuovo.e questo mi farebbe molto bene.
Ed eccolo che arriva.come non detto.in ritardo come al solito.mi guarda e si va a sedere al suo solito posto.solo che ora è da solo.
Professoressa:bene!oggi vorrei interrogare in storia.
No.la prego prof. No.
Professoressa:interrogo Trovato.sei preparato?
M:si Prof.
Professoressa:bene.allora vieni qui che ti interrogo.
M:si Prof.
Mirko andò dalla prof e l'interrogazione incominciò.
Mirko non sapeva niente.zero.
Per un attimo mi sentii in colpa.ma non dovevo.è lui che dovrebbe.se l'è cercata.
Professoressa:Trovato.ma come mai non ti sei preparato?io l'avevo detto che oggi interrogavo.
M:lo so Prof.
Professoressa:io sono costretta a metterti impreparato.
M:lo faccia Prof.io me lo merito.
Professoressa:come hai detto Trovato?
M:che me lo merito Professoressa.
Professoressa:e come mai dici questo Trovato?
M:perchè sono un coglione.si.un fottuto coglione.non so neanche tenermi stretto quello che ho Prof.capisce?ed è una cazzata farlo no?lo è.ed io sono talmente coglione che non lo so fare.e ho perso tutto ciò che avevo.ho perso tutto Prof.la mia felicità?poof!in questi giorni ho avuto pensieri fissi e proprio non avevo voglia di studiare.e me ne pento.capisce?vede?sono un coglione.faccio le cose e poi me ne pento.sempre così va a finire.non potrei non farle proprio o rifletterci su prima di farle?si!ma certo che potrei!ma non lo faccio!non lo faccio perchè sono così cretino.penso di far sempre la cosa giusta.invece poi mi accorgo di essere un coglione cazzo!e con questo ho detto tutto.
Uscì dalla classe.
Io:prof. Posso andare ?
Professoressa:dove ?
Io:in bagno.altrimenti dove ?
Professoressa:oh.ma certo.perdonami.vai pure cara.
Uscii dalla classe correndo in bagno.avevo bisogno di piangere.avevo le lacrime agli occhi.con quel discorso alla Prof mirko ha saputo commuovermi.ma vengo bloccata.
Xxx:V...Vale?
Mi girai.
Lui.
Pensava che fossi uscita per vederlo?
Beh.
Forse un pò è stato anche per quello.
Soprattutto per quello.
Io:s...si?
M:che succede?
Io:che dovrebbe succedere?
M:non lo so.stai bene?
Io:si.
M:no.
Io:si.
M:no Vale.stai per piangere.ti conosco bene.lo vedo.
Io:no mirko.non è così.
Mi si avvicinò e mi prese la mano.
La tirai via.
M:ti ho pensata molto in questi giorni.
Io:okay.
M:che hai?
Io:niente.sto bene.ora lasciami stare.
Corsi in bagno lasciandolo da solo in corridoio.
MIRKO POV'S:
Sapevo benissimo cosa aveva.
Volevo soltanto sentirglielo dire.
Vorrei che fosse tutto più facile.
Ma non lo è.per nulla.è tutto partito da quella fottuta foto.
Come posso esser stato così deficente da postarla?!?
Ero ubriaco lo so.ma perchè l'ho fatto?!?non c'è stato nemmeno una persona.UNA!che mi ha fermato.tutti sapevano che Vale ha instagram.
Erano tutti ubriachi come te.
Mi dice il subconscio.
Lo so.cazzo hai ragione.
Oggi con quella gonna nera a vita alta.le calzamaglia.la maglietta bianca corta.gli stivaletti di pelle col tacco.cazzo.quanto è perfetta.come al solito d'altronde.
Uscii dalla scuola e tornai a casa.
Trovai Erika seduta sulla poltrona col cellulare in mano.
Io:che ci fai tu qui?
E:dovrei farti la stessa domanda.
Io:l'università?perchè non ci sei andata?
E:non ci è andata neanche Fede.allora ho deciso di restarmene a casa.tu che ci fai qui?prima eri andato a scuola.ed ora?sei uscito prima?
Io:se così lo vogliamo chiamare.comunque sono scappato via.
E:stai scherzando spero.
Io:non sto scherzando.
E:perchè?!?come cazzo ti è saltato in mente mirko?!?
Io:la prof mi aveva interrogato.in storia.
E:sei andato di merda come al solito suppongo.
Io:si.ma quella è la cosa meno importante.la prof mi ha chiesto perchè non mi sono preparato.io gli ho detto la verità.
E:che sarebbe...?
Io:che sono un coglione.ho avuto un pensiero fisso in tutti questi giorni e studiare era proprio l'ultimo.
E:e che pensiero fisso avevi?
Io:Vale.
E:perchè?
Io:le ho fatto del male.un'altra volta.
E:che hai combinato?
Io:ecco.
Aprii la galleria del cellulare e le feci vedere gli screenshots della foto e dei commenti pubblicata da me su instagram qualche giorno fa.
E:chi è la ragazza che stai baciando in foto mirko?!?
Io:nessuno.
E:mirko!dimmelo.
Io:okay.è Jenny.
E:bene.chi cazzo è?!?
Io:la mia seconda ragazza se così si può dire.
E:mirko!ma come ti viene in mente?!?
Io:non lo so.ma è...bella.
E:e Vale?
Io:Vale la amo più di ogni cosa al mondo.lei è...beh.perfetta.
E:okay.lei lo sa?
Io:Vale ha visto solo questa foto e i commenti.non sa che ho un'altra ragazza.questo lo sappiamo solo io e te.
E:e Jenny...sa che hai un'altra ragazza oltre a lei?
Io:no.ovvio che no.
E:mirko hai fatto una coglionata.sappilo.
Prese la borsa e si diresse verso la porta di casa.
Io:dove vai?
E:da Fede.c'è anche Carmine tra voi coglioni nella foto.devo sapere come sta.
Uscì da casa sbattendo la porta.
Ora mi sento ancora più coglione.perchè lo sono.e veramente.
FEDERICA POV'S:
Sono le 11:30.
Mi alzo e vado a farmi una doccia.
Mi trucco e mi vesto.
Un vestito corto poco sopra le ginocchia e le scarpe col tacco.
Stavo pensando di uscire a prendere una boccata d'aria anche se non ne ho proprio nessuna voglia.
Oggi non sono andata all'università.
Sto male per Carmine.
Non me la sento proprio.
Mamma:tesoro!che ci fai a casa?e l'università?
Io:non mi andava oggi mamma.
Mamma:stai tranquilla tesoro.Vale mi ha fatto vedere tutto.c'era anche Carmine nella foto.stai male per quello vero?
Io:si.
Mamma:puoi restare a casa per quanto vuoi tesoro.l'ho spiegato anche a Vale.ma non ha voluto perchè ha detto che per lei sarebbe stato peggio rimanere a casa.avrebbe pianto tutto il giorno e non le avrebbe fatto bene.
Io:mi sto sforzando di non piangere mamma.sembra impossibile però.
Mi abbracciò ed io la strinsi forte.
In quel momento suonarono alla porta.
Mi alzai e andai ad aprire.
Era Erika.
La abbracciai forte.
Mamma:oh.ciao Erika!
E:buongiorno signora.ciao Fede.
Mamma:oh.ti prego.dammi del tu.siamo amiche ormai.
Sorrise ed Erika ricambiò.
E:va bene.lo farò.Mirko mi ha detto tutto.come stai?
Io:male.sto malissimo Erika.
E:Vale come sta?
Io:malissimo anche lei.
E:già.lei non sa tutto quello che c'è da sapere però.
Io:cos'altro c'è che deve sapere?
E:meglio che non te lo dico Fede.vorrei che le dicesse tutto mirko.
Io:okay.si dai.forse è meglio.
E:speriamo che quel coglione di mio fratello abbia almeno il coraggio di dirgli in faccia la cretinata che ha fatto.
Io:lo spero.anche se so che ci starà male.anzi.ci starà peggio.molto peggio.
E:già.
Io:niente università neanche te oggi?
E:nah.mi sento persa senza di te.
Scoppiammo a ridere e la abbracciai.
E:stavi uscendo?sei bellissima.
Io:oh.ma grazie.solo che te lo sei di più.
Sorrisi e lei ricambiò.
Io:comunque si.stavo pensando di andare a prendere una boccata d'aria.vieni con me?
E:va bene.
Uscimmo da casa insieme.
VALENTINA POV'S:
Tornai in classe.
Non vedo l'ora che venga l'intervallo per raccontare tutto a Pio.
La lezione passò lentamente ma finalmente l'intervallo si decise ad arrivare.
Andai subito da Pio che mi abbracciò forte.
Gli raccontai tutto nei minimi particolari.
Mirko e il suo discorso alla prof.tutto ciò che ci siamo detti io e mirko fuori dalla classe.tutto.
P:non ci credo.
Io:già.non avrei mai pensato che potesse dire tutte quelle cose alla prof.per me però è meglio che se ne è andato.così mi sento più libera e riuscirò a non piangere per tutto il giorno.anche se ripenserò continuamente a quello che è successo oggi.
Sorrisi e lui ricambiò.
Poi mi abbracciò.
La campanella suonò e tutti di nuovo in classe ad assistere ad altre ore di lezione noiosissime.
Salutai Pio e tornai in classe.
La lezione stavolta devo dire che passò molto in fretta e venne l'ora di uscire.
FEDERICA POV'S:
Siccome Vale stava per uscire da scuola ci piazzamo davanti ad aspettarla.
VALENTINA POV'S:
All'uscita trovai Fede ed Erika ad aspettarmi.le abbracciai forte e insieme tornammo a casa.
Salutai Pio con un abbraccio.
P:ci sentiamo dopo?
Io:si.
Tornammo a casa.
Io:Fede non sei andata all'università?
F:no.non mi sentivo bene.avrei pianto tutto il giorno.
E:Vale.mirko mi ha raccontato tutto.è stato un coglione.
Io:già.neanche tu all'università?quando te l'ha racconato mirko?
E:neanch'io.mi sentirei persa senza Fede.comunque me l'ha raccontato oggi.è uscito da scuola ed è venuto a casa.gli ho chiesto spiegazioni e mi ha raccontato tutto.mi ha fatto vedere gli screenshots della foto e i commenti su instagram e mi ha raccontato anche di quello che è successo oggi a scuola.tutto.così ho deciso di venire da Fede e abbiamo passato la giornata insieme fino ad adesso.
Io:bene.
Mi abbracciò.
E:Vale è stato proprio un coglione.e anche Carmine lo è stato.
Io:già.
F:si.
Erika sorrise e mi sforzai di farlo anch'io.anche Fede.
Accesi lo schermo del cellulare.
15 messaggi e 30 chiamate perse.
Da lui ovviamente.
SPAZIO AUTRICE:
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~mirkossunshine.
