L'INIZIO:

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Sono Sarah, ho 14 anni e vivo a Bologna. Oggi è il primo di luglio e come tutti gli anni io e la mia famiglia stiamo andando a Punta Marina. I miei genitori ci vanno da prima che nascessi quindi per me è diventata come una seconda casa. Non è molto grande Punta Marina quindi riesci subito a fare conoscenza con tutti.
Dopo un'ora e un quarto siamo arrivati e siamo scesi davanti alla casa presa in affitto per questo mese, apro la portiera e scendo una gamba alla volta per stiracchiarmi facendo strani versi, odio stare tanto tempo in macchina. Come prima cosa scrivo un messaggio alle mie amiche Aurora, Giada e Emma che sono arrivata perché loro sono qui già da metà giugno. Le ho conosciute a Punta Marina perché anche loro come me fanno tutto luglio.
Come seconda cosa prendo le mie 2 valigie e corro (cattiva idea) su per le scale per arrivare davanti alla porta di casa. Ogni anno sono super eccitata di entrare, come se non la conoscessi già a memoria.
Disfo le valigie in 3 secondi e mezzo, mi cambio, mi metto il costume avverto mia madre e vado in spiaggia. La nostra casa è vicinissima alla spiaggia quindi dopo neanche 2 minuti sono li.
Il nostro bagno si chiama "Ettore" e il nostro ombrellone è sempre quello, il numero 4 in prima fila; appoggio la roba e vado nel bagno di fianco, al "Tiziano".
Incontro subito Aurora, Giada e Emma e le abbraccio forte una per una, iniziamo a parlare un po', della scuola, dei ragazzi e di altre cose.
Mi hanno raccontato che in giugno hanno conosciuto nuovi ragazzi qui a Punta che sono però del bagno di fianco, il "Gianni".
Uno in particolare aveva perso una scommessa dove centravano anche loro e come penitenza doveva denudarsi davanti a loro.
Io mi sono messa a ridere e loro quasi in coro mi hanno detto che non stavano scherzando, però tanto sapevano che non lo avrebbe fatto.
Poi continuando il discorso mi hanno detto che si chiama Federico aveva 14 anni ed era l'ex di Noemi, una che l'anno scorso e gli altri anni è venuta in agosto a Punta Marina quindi non ci siamo mai incontrate.
Dopo mi hanno portato dietro al bagno "Tiziano" dove si vede il campo da racchettoni del "Gianni" e mi hanno indicato Federico che giocava.
Vedevo poco ma è un ragazzo alto, molto magro però facendo calcio aveva dei gran addominali e aveva i capelli biondi che gli arrivano più o meno all'inizio del collo, da quel poco che ho visto non mi sono molto convinta perché non avevo visto il viso.
Si era fatto tardi, ho salutato le ragazze e ci siamo date incontro a stasera in spiaggia e sono andata a casa.

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