IL MESSAGGIO:

32 2 0
                                    

Iniziai a prepararmi quando sentii il cellulare vibrare, lo guardai ed era un messaggio da un numero sconosciuto, ma stavo già immaginando chi poteva essere..infatti:
Federico: Ciao Sarah
Io: Ei, sei Federico giusto?
Federico: Si, come stai?
Io: Direi bene, tu?
Federico: Bene bene, stasera vieni in spiaggia?
Io: Sisi ci sono tu?
Federico: Certo a dopo!
Io: A dopo! - dissi sorridendo, come se potesse vedermi.
Mentre mi preparavo pensai in continuazione a lui e al suo messaggio.
Tra una cosa e l'altra erano arrivate le 20:50 e decisi di incamminarmi. Appena arrivata andai alla barca e Aurora, Emma e Giada non c'erano, però c'era Federico con Nicolo, un suo amico.
Prima che loro potessero vedermi urlo un "Ciao" e loro quasi in sintonia si girano e mi rispondono, mi metto davanti a loro:
Io: Aurora e le altre? Le avete viste?
Nicolo: No, dovrebbero arrivare però, mi ha scritto Emma
Federico: Stai con noi finché non arrivano.
Io: Va bene - dissi sedendomi di fianco a Federico
Sentii di nuovo quella sensazione ma non ci feci molto caso.
Dopo 20 minuti arrivarono le ritardatarie:
Io: oohh ma ve chi c'è!
Aurora: Scusate, abbiamo avuto dei problemi
Nicolo: Del tipo?
Emma: I capelli
Tutti e 6 scoppiammo a ridere.
Dato che non sapevamo cosa fare, abbiamo deciso di andare al "Mira Mare" il bagno di fianco al "Tiziano" per sentire la musica.
Tutte le sere metteva una sorta di discoteca e ogni giorno a cena c'era una specialità diversa.
C'era della musica orribile perché erano solo le 21:30, quindi abbiamo deciso di sederci sopra hai divanetti sempre del "Mira Mare" ma un po' lontani dalla musica, per non sentirla. Parlammo tanto quella sera, ci stavamo divertendo tanto, e soprattuto io mi stavo facendo un'idea di Federico.
Non pensa solo alla figa, non guarda troppo i culi, non è menefreghista, non fa il trasgressivo... grande, mi sembra buono no?
Mi stava iniziando a piacere, però comunque dovevo ancora conoscerlo meglio.
Erano le 22:30 e la musica era decente e altissima. 
Mi stava venendo mal di testa. Federico vide che ero un po' strana:
Federico: Vuoi andare via?
Io: Si - dissi un po' stranita
Mi portó dalla barca. Eravamo solo noi due, sentii di nuovo la sensazione.
Parlammo tanto, poi gli dissi che dovevo andare a casa e lui:
Federico: Se vuoi ti accompagno
Io: Se non è un problema per te
Federico: Certo che no
Ci incamminammo è quasi vicini a casa mi abbraccio, rimasi immobile, quasi una statua.
Pensai al motivo del gesto, però chissene frega..lo abbracciai.
Ci salutammo, l'ho continuato a fissare  e ho scoperto dove abita.. difronte a me.. ma fantastico..
Entrai in casa, salutai mia mamma e gli raccontai quasi tutto:
Mamma: E com'è che si chiama?
Io: Federico
Mamma: È carino?
Io: Si tanto
Mamma: Ma ti piace?
Io: Mi stai facendo l'interrogatorio mamma!
Mamma: Scusa, ero solo curiosa.. Ma a lui piaci?
Io: Mammaa!
Andai in bagno mi misi il pigiama mi lavai e andai sul letto.
Pensai molto alla domanda di mia madre.
"Gli piacevo?"
Pensai subito che era impossibile, non ci conoscevamo da tanto.
Poi lui era troppo bello, non mi avrebbe mai considerato anche perché ci sono ragazze molto più belle a Punta Marina.

Ho bisogno di te.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora