Ho bisogno di te.

IL GRUPPO:

Mi svegliai con i cucci di mia mamma verso le 9:10, non mi ero resa conto di essermi addormentata pensando a lui.
Decisi di alzarmi e fare colazione, subito dopo mi cambiai per andare in spiaggia, erano più o meno le 9:50.
Arrivai e vidi subito Aurora, Emma e Giada dal bar al "Tiziano" a fare colazione, appoggiai la mia roba all'ombrellone poi corsi subito da loro.
Le salutai e iniziammo subito a parlare.
È venuto fuori il discorso della sera e ci siamo organizzate come il giorno prima, abbiamo deciso di venire in spiaggia un po' prima così stavamo più tempo insieme.
Emma: Andiamo dalla barca?
Aurora: Andiamo?
Giada e io: Sisi
Nel campo da racchettoni del "Gianni" c'era Federico.
Appena lo vidi, sentii subito una strana sensazione, ovviamente non lo dissi alle altre, sono delle pettegole! Ma comunque non ci feci tanto caso.
Finita la partita che stava giocando andammo subito da lui e lo salutammo, io ero un po' imbarazzata; stavo ancora pensando alla sensazione di prima..
A riprendermi dai miei pensieri è lui, mi si piazza davanti;
Federico: Ciao!
io: Oi, ciao!
Pensai subito a quanto era bello, per la prima volta lo guardai negli occhi e dio mio, quanto erano belli.
Erano verdi all'esterno e gialli all'interno, però cambiavano con la luce e porca troia. Per non parlare del fisico.
Io e le ragazze tornammo al "Tiziano" e parlavano di uno strano gruppo e dissi;
Io: È un segreto o posso capire anch'io? - dissi con tono interrogativo quasi seccato
Giada: Certo! Praticamente a giugno quando tu non c'eri, una sera siamo venute qui in spiaggia e c'erano anche Federico e i suoi amici, per fare gli stupidi hanno scritto sulla sabbia "Per voi, vi amiamo" e noi sotto "Noi no".
Ci hanno chiesto il numero e non ricordo chi ha fatto un gruppo su whatsapp intitolato "Per voi"
Io: Ahhh e quindi?
Aurora: Quindi se vuoi ti mettiamo, va bene?
Io: si va bene! - dissi subito senza neanche pensarci con un sorriso a 32 denti
Così avrei avuto il suo numero, ma non gli avrei scritto io per prima.
Erano le 14:20 quindi decisi di tornare all'ombrellone e di pranzare con mia mamma, mio padre e mia sorella e di riposarmi un po'. Non faccio niente dalla mattina alla sera in vacanza ma sono sempre stanca morta, com'è possibile?
Mi svegliai che erano le 4:39, andai al bar del "Tiziano" a vedere se c'erano le altre ma no.
Andai a vedere se erano dalla barca e infatti..
Caso strano giocava Federico. Lo stavano guardando troppo. Senza dargli troppo peso feci finta di niente.
Io: Abbeelle!
Loro: Ooh come stai?
Io: Bene bene - dissi con la faccia girato verso Federico
Aurora: Ma se andassimo a fare il bagno?
Io Emma e Giada: Si andiamo!
Adoravo fare il bagno, l'acqua era calda e ci si stava da dio, ero stra rilassata quando vidi venire in acqua Federico e i suoi amici e mi irrigidì subito, sentendo di nuovo quella sensazione.
Mi girai e andai verso le altre.
Il bagno duró più o meno 2 ore, avevamo tutte la pelle raggrinzita, sembravamo invecchiate di 80anni.
Feci la doccia al "Tiziano" perché al mio bagno la doccia faceva schifo, uscivano tre gocce, al "Tiziano" invece i getti d'acqua facevano quasi male.
Ci asciugammo e guardai l'orario ed erano già le 18:45, salutai e andai da mia mamma quasi in pensiero per me:
Mamma: Fatti vedere ogni tanto Sarah! Dalla mattina alla sera non ti vedo mai
Io: Va bene, scusa - dissi, nel frattempo mi vestivo per andare a casa.
Erano le 19:17 ed eravamo già arrivate, cenammo, mi feci la doccia per togliermi tutto il sale dal corpo e iniziai a prepararmi.