Ho bisogno di te.

LA SERATA:

Erano le 8 di sera, stavo cenando con i miei genitori, ad un certo punto mio padre si alza e va un attimo in camera. In quel momento decisi di raccontare a mia mamma e a mia sorella quello che mi avevano detto più o meno Aurora, Giada e Emma e che stasera ci saremmo incontrate in spiaggia alle 21:00.
Guardando l'orologio noto che sono le 20:28 allora vado in camera mia e inizio a prepararmi.
Tiro fuori dei pantaloncini neri slavati e un top bianco; mi vesto poi vado in bagno a truccarmi. Matita e mascara non mi trucco pesante, tanto per essere guardabile, mi pettino i capelli e inizio ad incamminarmi.
Quando sono lì chiamo Aurora per chiedergli dove sono:
io: Oi Au dove siete?
Aurora: Dietro al "Tiziano", vieni!
Metto giù la chiamata e vado.
Li dietro c'erano 2 barche, una capovolta verde consumata più piccola, mentre l'altra più grande di un grigio chiaro e con due remi attaccati. Non venivano usate da anni, si vedeva.
Vidi subito Aurora Emma e Giada fare le stupide saltando sopra alle barche facendo un gran casino!!
Io: Ma cosa fate coglionee!
Loro: Non sapevamo cosa fare, ti stavamo aspettando - Dissero scendendo dalle barche.
Ad Aurora venne l'idea di andare al "Gianni" a salutare gli altri e ci andammo.
Davanti al bar e c'era questo famoso Federico e i suoi amici. L'Aurora e le altre li hanno salutati conoscendoli già,  io invece rimasi ferma, accennando un sorriso qua e là.
Aurora: Lei è Sarah
Federico: Ciao Sarah, piacere!
Pensai subito che Federico era davvero bello. Mi resi conto dopo che lo stavo fissando da 5 minuti, ero immersa nei miei pensieri, ma fu Aurora a farmi riprendere scuotendomi dalle spalle.
Siamo tornate al "Tiziano" al bar a bere qualcosa, ovviamente non alcolici.
Aurora: Come ti è sembrato Federico?
Io: Non è mica brutto eh - dico ridendo
Emma: Già lo penso anch'io! - disse con la sua solita faccia da angioletto ingenuo
Giada: Boh a me sta sulle palle
Io: Ma lo hai appena conosciuto!
Stavamo continuando a parlare quando mi cadde l'occhio sull'orologio del bar e vidi che erano le 22:55 e io dovevo essere a casa alle 23 in punto se no mia mamma dava di matto! Quindi le salutai e andai verso casa.
Appena arrivata salutai mia mamma che mi disse subito:
Mamma: Ti sei divertita?
Io: Sisi - dissi cambiando subito discorso:
Io: A che ora andiamo in spiaggia domani mattina?
Mamma: Verso le 10, va bene?
Io: certo! Notte mamy
Mamma: Notte tesoro
Andai in bagno per struccarmi, svestirmi e mettermi in pigiama. Mi sdrai sul letto sfinita e subito dopo pensai a Federico.
Fissavo il soffitto intensamente e cercavo di immaginarmi il suo carattere, come si comportava con le ragazze, se era dolce, stronzo o menefreghista..
E pensai che non vedevo l'ora di rivederlo.