Sailor.

3.

《Hemmings, sbrigati! Non puoi fare la pacchia tutto il giorno!》richiamava a gran voce il comandante Kirschtein.
Jean Kirschtein era il comandante della squadra per marinai apprendisti. Alto, biondiccio di capelli, muscoloso. E con la faccia da cavallo.

Luke sgobbava da ore ed ore sotto il sole già cocente di Maggio, trascinando carichi che variavano di peso, casse piene di cose che le donzelle reputavano 'troppo schifose'. Certo, non che a Luke garbasse poi tanto portare dei sacconi pieni di sardine. Odiava puzzare. Ma cosa non si fa, per far avverare un sogno?

《Sbrigati, ti prego. Non ne posso più. Il comandante Kirschtein mi sta massacrando il sistema uditivo. Ti prego, ti prego.》supplicava Calum. Luke si voltò per qualche attimo in sua direzione, soffocando una di quelle risate contagiose e fresche.
Calum Hood era da sempre il suo migliore amico. Cicciobear, lo chiamava.
Beh, questo per il fatto che da bambino Calum era abbastanza cicciotto, e gli piaceva abbracciare la gente, come fosse un orsacchiotto vivente. Poi ha passato una fase di quasi-anoressia, e poi è riuscito a stabilizzarsi. Alto anche lui, la pelle ambrata, gli occhi grandi e di un meraviglioso color cioccolato. Anche una certa massa muscolare.
Luke temeva di perderlo ogni giorno. Più respirava, e più tremava al pensiero di essere lasciato solo.

《Signor Comandante, il carico è terminato!》strillò Luke, in ormai pieno pomeriggio.
Le carrozze dei nobili passavano a stento per il porto, nonostante quello fosse un misero borgo. Nessuno voleva, in realtà, venir preso da quel fetore di pesce e sudore, misto alla brina salmastra del mare.
Per Luke invece era quasi divertente.
Nonostante il tanfo, si divertiva a sporcarsi. Come un bambino che non conosce limiti d'età.
《Bene. Siete liberi di andare, per ora. Domattina attraccherà il Mauritania proprio su questo porto, e i più grandi e conosciuti nobili passeranno per di qui. Fatevi trovare in divisa. Puliti, profumati e diligenti.》avvertì il comandante.
Calum neppure gli diede conto, avvolgendo subito un proprio braccio al collo del biondo amico e prendendo a camminare, trascinandolo letteralmente via.

《Ma dico, hai sentito? Attraccherà il Mauritania!》
《Calmati, Luke, è una nave come le altre. Solo che non ci porta sardine o tonni, stavolta. Vedremo tante belle femmine, è questa la parte bella della storia! Chissà se oltreoceano le ragazze portano vestiti più attillati, o che lasciano almeno notare qualche curva del lato posteriore. Dico, a chi importa dei bottoncini bianchi sulla schiena? Non è meglio un bel sedere messo in mostra?》
Calum era così divertente. Faceva sbellicare dalle risate. Luke non poteva desiderare di meglio.
Il biondo acconsentì col capo, continuando poi a ridersela sotto i baffi - che neppure aveva, poi.

Tornarono a casa assieme, ascoltando gli apprezzamenti del moro sui sederi delle ragazze, il tutto con le risatine di Luke in sottofondo.
Il giorno a venire Luke si sarebbe presentato come prima vera volta da accogliente, in divisa da marinaio. Con una medaglia. Il suo sogno si avverava pian piano, passo dopo passo. Lui era così felice. Immensamente felice.