Vivrò nel mio mondo

Capitolo 6

Ethan pov

Sono appena ritornato a casa, la mamma non c'é quindi aspetto a Charlotte per mangiare, oggi sembrava dell'umore adatto ho cercato anche di farla sorridere, non voglio più comportarmi in quel modo se dovesse chiedermi di nuovo a farle del male io mi sentirei uno schifo, non pensavo che soffrisse in questo modo e poi lei nasconde qualcosa di grosso, voglio sapere di più di lei per proteggerla come un vero fratello.
Ora che ci penso non é un po' tardi? Dove sarà finita?

Charlotte pov

Sono in un piccolo parco abbandonato a piangere, sono così debole, vorrei morire....
"Ne sei sicura?" una sottile voce di ragazza raggiunge le orecchie di Charlotte che sobbalza dal muretto guardandosi intorno.

"Chi é?" nessuna risposta
"Ce qualcuno?" ancora niente, forse lo solo immaginato.

"Charlotte!" mi giro di scatto ritrovando Ethan tutto sudato e preoccupato. Mi asciugo velocemente gli occhi cercando di non guardarlo
"Ethan cosa fai qui? Vai via!"
"Cosa ti é successo? Chi ti ha fatto questo?!" smettila di fare così, vai via non voglio che mi vedi così.
"Non é successo niente, ti prego vai via"
"Come puoi dire che non é successo niente. Smettila di mentirmi ti puoi fidare di me" Ethan mi abbraccia ma lo scanso immediatamente.
"Come no! Tu che dici hai tuoi amici che voglio morire é quasi detto che sono magra! Come posso fidarmi di te?"
"Quello era solo per proteggerti"
"Ma chi te l'ha chiesto di farlo? Io non voglio"
"Charlotte, calmati sei nervosa adesso"
"No ma cosa dici sono calmissima"
Ethan mi guarda stranito.
"Sono sarcastica" scuoto la testa e accenno ad un sorriso, cosa mi questo ragazzo.
"Perché ridi? Non eri arrabbiata?"
"Sono arrabbiata! E non cambiare discorso come fai ogni volta"
"Quella sei tu"
"Sono dettagli irriverenti" ora inizia a sorridere lui.
"Sai ho un po' di fame, tu potresti...." mi guarda con gli occhi da cucciolo, non vuole rispondere. Sospiro é incomincio ad incamminarmi verso casa poi mi blocco e giro la testa.
"Non hai detto che hai fame?! Se non ti muovi cucino solo per me"
Ethan mi sorride nuovamente e mi raggiunge così da camminare affianco a me. Passiamo la serata a ridere senza accennare più a quello che é successo prima. Ethan tu mi farai impazzire, chi ti capisce é un genio! Si sono un po' egoista a darmi del genio.