Due giorni prima della partenza io e Christopher venimmo invitati ad una festa in spiaggia. Sapevo benissimo che gli amici di Rebecca ci avevano invitati solo perché lei glielo aveva chiesto, ma non mi importava molto.
«Allora stasera andiamo a quella festa?»dissi a Chris.
Eravamo seduti nel divano sgranocchiando patatine fritte.
«Si»disse, sovrappensiero.
«Se non ti va possiamo anche non andarci, sai quanto io odi le feste»
«No,voglio andarci. Poi è un modo per salutare i tuoi amici»
«Si»dissi scocciata.
Lui mi osservò di sottecchi
«Vuoi rimanere a casa?»mi chiese.
Rimasi in silenzio per qualche secondo, non sapevo che rispondere perché in realtà non sapevo neanche cosa volevo fare.
«Casa nuova, vita nuova, no? Vediamo come va a questa festa. Magari un giorno di questi diventerò una ragazza mondana»,gli risposi decisa.
«Bene!Allora è meglio che vai a cambiarti!»disse lui sorridendo.
Mi infilai sotto la doccia e poi mi misi davanti all'armadio con i capelli ancora bagnati.
Dopo quasi mezz'ora di riflessioni optai per un semplice vestito nero per niente elegante, con scarpe e borsa abbinati.
Sperai di essere adatta alla situazione anche se mi sentivo un po'impacciata.
Christopher invece indossò un paio di bermuda bianchi con una polo blu scuro.
«Wow»disse quando lo raggiunsi in cucina.
Sorrisi e arrossii.
«Andiamo?»gli chiesi per evitare il suo sguardo.
«Si!»disse allegro.
Uscimmo di casa salutando i nostri genitori e andammo in spiaggia.
«Fate attenzione!»era il saluto di mio padre.
In poco tempo raggiungemmo la spiaggia.
Avevano montato luci, avevano installato delle casse giganti e avevano messo anche degli addobbi molto carini. C'erano palloncini, festoni,stelle filanti. E al tavolo delle bevande c'era di tutto dal punch corretto alla birra, dalla vodka al rum.
Mi tolsi le scarpe e le infilai dentro la borsa.
«Carino...»dissi.
Lui sorrise e annuì.
«Vuoi qualcosa da bere?»,mi chiese.
«Si»
«Cosa preferisci?»
«Niente di alcolico»,avevo già mal di testa.
«Hmm,sarà un po' difficile»disse ridendo.
Alla fine dovetti prendere del punch corretto.
Non c'erano ancora molte persone, la cosa mi piaceva.
Incontrai qualche compagno di scuola che presentai a Chris.
C'erano Renèe, Carter, Danny e Ashley. Tutti ragazzi con cui andavo abbastanza d'accordo, ma erano due coppie, quindi spesso uscivano in quattro.
Ci siamo messi a chiacchierare del più e del meno, ma un'ora dopo sono andati via per festeggiare il compleanno della cugina di Ashley.
Incontrammo anche Rachel, la ragazza che frequentava spagnolo insieme a me. Nel frattempo la spiaggia iniziò a riempirsi.
«Ti va di ballare?»mi chiese Christopher.
STAI LEGGENDO
Moonlight
WerewolfNella cittadina di San Marcos, California insieme ai suoi genitori Ellen e Philip vive Greta, una giovane ragazza di diciassette anni. La vita di Greta viene sconvolta dalla notizia dell'imminente trasferimento nello Stato di Washington che dovrà a...
