Harry's POV
Non riuscivo a credere alle mie orecchie. No, non poteva essere vero. Lei aveva ricevuto una botta alla testa.
《Che cazzo sta dicendo?》
Sputai stringendo i pugni.
《Harry, stai calmo. Ho appena fatto un'ecografia al cervello di lei. Una piccola parte è stata gravemente lesionata. Questa piccola parte è l'organo del sistema nervoso che ci permette di vedere. Posso ripararla attraverso un intervento, ma temo che la ragazzina non recupererà la vista. Per il momento》
Ascoltai con attenzione le parole del dott. Williams.
"Per il momento..."
Poteva esserci un poco di speranza affinché potesse ritornare a vedere? A vedermi?
"Cazzo!! Da quando in qua provo sentimenti verso un essere umano? Non amo neanche me stesso.."
《Allora Harry?》
Trasalii. Ero perso nei miei pensieri.
《Mi dica》
《Siccome al momento la piccola risulta orfana, non vi è alcun familiare che ci possa dare l'autorizzazione per operarla..》
Non ci pensai due volte.
《Firmerò io, dott. Williams》
Il vecchio barbuto mi sorrise riconoscente.
Due ore. Due fottute ore.
Erano passate due ore piene da quando il dottore era entrato nella sala operatoria e la piccolina nella barella.
Era tutto chiuso: non potevo né vedere e né sentire quello che stava succedendo.
Si era svegliata?
Stava bene?
Era tutto apposto?Strofinai le mani nervosamente. Erano le tre notte. Faceva un freddo allucinante. La mia felpa e l'aria condizionata non bastavano a riscaldarmi.
Avevo un mal di pancia assurdo: l'ansia.
Ero terribilmente ansioso di natura. Ogni qualvolta che compivo una missione o aspettavo qualcosa o qualcuno, l'ansia mi divorava dentro. Odiavo essere così. Si provava solo stress e malessere inutilmente.
Sbruffai. Mi ero spazientito.
Misi le mani in tasca e lo tirai fuori: così semplice eppure così bello. Era la semplicità a renderlo così attraente.
Come lei.
Strinsi il braccialetto in acciaio con la scritta 'Angioletto' affinché potessi calmarmi.
Subito dopo, la porta si aprì facendo un rumore assordante.
Sobbalzai. Mi girai nella direzione da cui proveniva il suono fastidioso.
Notai che il vecchio usciva, non saprei dire se fosse contento o felice dell'esito. Mi avvicinai a lui.
《Come è andata?》
Chiesi titubante.
Il dottore mi guardò con una strana espressione sul viso.
"Cazzo"
《Come avevo pensato: la parte lesionata è stata ben curata ma temo che al risveglio non abbia la facoltà di vedere》
Fece una piccola pausa e questo fece aumentare ancora di più la mia ansia.
《Vai a farle compagnia ora, Harry. Non ha nessuno e credo che la tua presenza possa almeno rassicurarla..》
Annuii e velocemente, entrai nella sala operatoria.

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Buio || h.s. [au]
عاطفية《You have to know the darkness before you can appreciate the light》