Buio || h.s. [au]

Chapter Four

Cleo's POV

Non riuscivo a crederci.

Mi rifiutavo di crederci.

Non poteva essere affatto vero.

Cominciai a tremare.

《Non è possibile!!》

Lanciai un urlo e potei sentire le lacrime uscire, provocandomi ulteriore dolore.

Chiusi ed aprii gli occhi, ma nulla cambiò.

Harry mi afferrò per le spalle e sobbalzai.

《Smettila!》- mi sgridò.

Il tono della sua voce era diventato più profondo e la sua presa si era fatta più forte. Mi sentii al sicuro, come quando le nostre mani si erano intrecciate.

Continuai a piangere poggiando la testa su qualcosa di morbido: il suo petto. Dalla mia bocca uscivano parole e frasi senza senso e desideravo tantissimo avere il mio papà con me.

Harry non esitò ad abbracciarmi poggiando la testa sulla mia spalla.

《Neanche per me è facile da accettare, ma purtroppo questa è la realtà che spesso non va come noi vogliamo》

La sua frase mi spiazzò.

"Si preoccupa per me..?" - pensai.

《Adesso non piangere più, non sopporto vederti così》- balbettò l'ultima frase.

Tolsi la testa ed asciugai il viso, con un poco di difficoltà.

Ancora vedevo solo buio.

Sospirai.

Il ragazzo giocò con i miei ricci e sorrisi, le sue carezze riuscirono a farmi calmare.

《Puoi raccontarmi come è successo Harry?》

Harry's POV

Strabuzzai gli occhi.

"Cazzo, ha perso la memoria... quindi non sa che io..."

Deglutii fissando le sue iridi: erano belle, come ogni parte di lei.

《Mi trovai per caso fuori da questo ospedale quando ho visto che un'auto ti ha colpita e scaraventata fuori dalla strada》

Cleo sospirò. Accarezzai la sua chioma.

《Hai sbattuto duramente la testa a terra e non reagivi. Ho temuto il peggio ma sono riuscito a trovare un dottore in tempo》 - proseguii col cuore che batteva all'impazzata.

《Infatti la testa mi fa male..》- rispose stendendosi a fatica.

Senza pensarci due volte la aiutai.

《E poi cosa è successo Harry?》

Se non fosse stato per la sua cecità, potei dire che in quel momento i nostri sguardi si erano incrociati. Il colore dei suoi occhi si avvicinava alla tonalità del miele miscelato al giada e fu lo spettacolo più bello che avessi mai visto, dopo tanto tempo.

《Il dottore decise che l'unica cosa giusta da fare era operarti al cervello ed io gli diedi l'autorizzazione dato che risulti orfana e senza alcun parente stretto nelle vicinanze.》

Cleo fece intrecciare le nostre dita, riscaldando la mia mano gelida.

《Attesi molte ore al freddo fuori la sala operatoria fin quando poco fa non mi chiamò il vecchio consigliandomi che sarebbe stato molto meglio se al tuo risveglio avessi avuto qualcuno al tuo fianco.》

Sospirai. Mi sentivo come libero da un peso.

Cleo continuava a fissarmi senza vedermi.

"Perché proprio a lei..? Porca puttana!!"

Mi morsi il labbro nervosamente.

《Grazie Harry... risvegliarmi senza di te sarebbe stato orrendo》

Il mio cuore sussultò nel sentire quella frase.

Nessuno in vita mia mi aveva mai ringraziato, per quel che ricordavo.

Nessuno con delle semplici parole era stato in grado di rincuorarmi.

Nessuno al mondo mi era stato così vicino senza aver paura di me.

Nessuno con dei piccoli in gesti era stato in grado di farmi sentire a mio agio.

Nessuno, proprio nessuno.

Notai che Cleo sorrise e lo feci anch'io.

Per la prima volta in vita mia mi sentii bene accanto ad un altro essere umano senza esser preso da alcun sentimento negativo.

Trasalimmo nel sentire la porta aprirsi.

Mi girai e vidi il dottore in compagnia di un'infermiera poco più grande di me, le avrei dato massimo 23 anni. Era discretamente alta, molto magra e con un sorriso stupido stampato sul volto.

"Ha mangiato riso già di prima mattina?"

《Allora ragazzo, com'è la situazione?》- chiese il vecchio barbuto.

Mi morsi il labbro amaramente.

Cleo's POV

Sentii varie voci, distinguendo raramente quella di Harry. Parlavano sottovoce e dicendo delle volte termini strani.

Forse non volevano che io ascoltassi?

Riguardava i miei occhi?

《Ehy》

Una voce femminile arrivò alle mie orecchie. Sembrava amichevole.

《Ciao》 - risposi educatamente.

《Come ti chiami piccola?》 - mi chiese.

《Cleo e tu?》

Sorrisi al soprannome che mi aveva affibbiato.

《Mi chiamo Zara e da oggi sarò la tua infermiera personale!》 - rispose accarezzandomi le guance.

《La mia infermiera?》

《Certo, devo prendermi cura di te...sei stata vittima di un incidente e per riprenderti ce ne vuole eh》

Annuii.

《Ti vedo un poco disorientata piccola, qualche problema?》 - mi domandò ancora.

Posò la sua mano sulla mia.

Era calda, ma non come quella di Harry.

Sospirai.

《Zara, non ci vedo più da quando mi sono svegliata.》

La ragazza sembrò perdere il respiro.

《Cosa..?》

《Vedo buio. Solo ed unicamente buio》

Aprii e chiusi di nuovo gli occhi, ma la massa nera non mi abbandonò e scoppiai a piangere per la seconda volta in poco tempo.

Salve a tutte!!

Non sono morta, lo giuro ahahahaha.

Scusatemi ma l'università non è un gioco e poi ho finalmente, dopo una lunga attesa, un computer nuovo e solo mio awwwww.❤

Ringrazio immensamente chi ha commentato, votato e messo nell'elenco di lettura la mia storia.

Fatemi sapere cosa ne pensate, ci tengo tantissimo.

Alla prossima...

EnryTheLost❤