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Sospirai mettendomi la giacca, proprio quando il campanello suonò.

La mia mano tremava per il nervoso mentre aprivo la porta.

"Hey." Ash sorrise,stringendomi in un forte abbraccio.

"Hey." risposi, prima che lui mi prendesse una guancia per poi baciarmi.

Fu come se, appena le nostre labbra si sfiorarono, tutto il nervoso se ne fosse andato.

Era così strano, ma dio, lui mi faceva sentire strana.

"Sei pronta?" domandò.

Annuii, sorridendo.

Mi fece uscire, chiudendo la porta alle nostre spalle.

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Dopo dieci minuti di viaggio, e neanche un secondo di silenzio, Ash mi chiese di guardare nel porta oggetti.

"Perché?" chiesi confusa.

"Tu guarda e basta." ridacchiò.

Lo aprii, trovando una benda.

Lo guardai, ancora più confusa.

"Mettitela, piccola." ridacchiò di nuovo.

Alzai gli occhi al cielo, ridendo "Va bene."

La misi intorno alla testa, sospirando quando tutto diventò buio.

"Dove stiamo andando?" chiesi.

"Shh, è una sorpresa." potevo sentire dalla sua voce quanto fosse emozionato, ed io ugualmente.

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Dopo altri venti minuti,la macchina si fermò.

"Okay, aspettami qui." disse prima di scendere dalla macchina.

Aspettai solo un paio di minuti prima che lui aprisse il mio sportello e mi facesse scendere.

Potevo sentire l'erba solleticarmi le gambe sopra le mie converse bianche.

"Okay, siediti qui." disse Ashton, prima di appoggiarmi su una soffice coperta.

Potei sentirlo sedersi vicino a me, una sua mano dietro la mia testa, pronto a togliermi la benda.

"Okay, spero ti piaccia." la sua voce era così nervosa, da rendermi a mia volta nervosa.

Mi tolse la benda.

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Ho pubblicato una nuova storia se vi interessa :)

dms // a.i  [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora