Capitolo 2

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Sono passati due giorni da quando Riccardo mi ha salutata dopo di ché non l'ho rivisto a scuola, si dice che abbia avuto la febbre.
Al solito mi preparo per andare a scuola, oggi però voglio andare a piedi, voglio prendere un pò d'aria.

-"Mamma io vado, oggi ho voglia di fare due passi"-Dico a mamma

-"Ok tesoro, ci vediamo dopo. Mi raccomando stai attenta."-Dice mamma

-"Si tranquilla."-Dico chiudendomi la porta alle spalle.

Metto le cuffie e faccio partire la canzone dei Modà, 'Come in un film', adoro questa canzone è inizio a canticchiarla.

Tornerai, come in un film.

Piangerai, oh no.

Mi odierai, forse si ma lo fai

Sorridendomi.

Dicendomi che anche se mi

Sveglio tornerai!

Arrivo nel cortile della scuola, tolgo le cuffie li metto in tasca e mi incammino verso l'entrata della scuola, dove c'è Serena che mi aspetta come al solito.

-"Ehy che succede non sono abituata a vederti venire così presto a scuola." -Dice prendendomi in giro.

-"Dai smettila ed entriamo che ho freddo."-Dico fingendomi infastidita.

Entriamo e nel corridoio che porta nella nostra classe vedo Riccardo che parla con un nostro compagno.
Le gambe cominciano a tremare e mi faccio forza per andare avanti.
Arrivati vicino la porta si volta verso di me e mi fa un sorriso mozzafiato, un sorriso da svenimento.
Arrossisco all'istante e ricambio il sorriso.
Entro in classe e Serena sorride vedendo che sono rimasta imbambolata e con un sorriso da ebete in faccia, così schiocca le dita facendomi ritornare alla realtà.

-"Pronto, c'è nessuno?!"-Dice Serena agitando una mano davanti alla mia faccia.

-"Che c'è?!"-le rispondo.

-"Eh no cara, non va bene. Non mi puoi rimanere imbambolata ogni volta che vedi Riccardo."-Dice scuotendo la testa.

-"Eh dai smettila di dire cavolate."- Rispondo io ancora un pò stordita.

Il professore entra in classe e interrompe la nostra conversazione e dopo aver fatto l'appello, comincia a spiegare.
Una mezz'oretta più tardi mi vibra il cellulare e vedo che mi è arrivato un messaggio:

Ehy piccola, ti va di andare a fare una passeggiata nel pomeriggio?
Non accetto un 'no' come risposta quindi ti passo a prendere alle 17:30.

Riccardo.

Rimango a bocca aperta davanti al messaggio. Come mi ha chiamata, piccola?! Come ha fatto ad avere il mio numero?! Non può essere vero, è solo un sogno. Mi volto verso Serena facendomi dare un pizzico e solo allora capisco che è tutto vero.

-"Vuoi dirmi che ti succede adesso?"-Domanda Serena.

-"Leggi."-Le dico passandole il cellulare senza farlo vedere al professore.

-"Non ci credo!"-Dice Serena quasi gridando e io le tappo subito la bocca.

-"Shh per poco non ti facevi sentire dal professore!!"-Dico rimproverandola.

-"Si hai ragione, scusami, è che non ci posso credere. Sono così felice per te."-Dice abbracciandomi.

-"Non so se accetterò."-Dico titubante.

-"Hai letto quello che c'è scritto?! Dice che non accetterà un no come risposta quindi non puoi tirarti indietro. "-Dice sorridente.
-"Lo so, è che.."-Mi interrompe dicendo-"Ehy stai tranquilla andrà tutto bene, sei fantastica e poi è l'occasione che aspettavi da una vita!"

-"Hai ragione, oggi uscirò con il ragazzo più carino della scuola, passerò una bellissima serata con lui e andrà tutto bene."-Dico rassicurandomi.

-"Ecco brava hai capito finalmente. "-Dice Serena con un sorriso a 360 gradi.

La giornata trascorre velocemente, torno a casa pranzo e corro subito in camera mia. Apro l'armadio e decido di mettere un vestitino con lo scollo a cuore nero in pizzo e con la gonna bella ampia, degli anfibi e una pochette. Metto i vestiti sul letto pronti per dopo e mi siedo alla scrivania per cercare di studiare, ma è tutto inutile, sono troppo agitata.

L'orologio segna le 16:00 così lascio perdere di studiare e vado a farmi la doccia.
Esco dalla doccia mi asciugo i capelli, faccio dei boccoli sulle punte, mi vesto e mi trucco, mettendo un filo di eyeliner, un pò di blush e il rossetto rosso fuoco. Scendo in cucina e mi siedo nel divano aspettando Riccardo con l'ansia che sale sempre più.

Dopo pochi minuti suona il campanello e vado ad aprire con il cuore in gola, è Riccardo.

-"Wow sei bellissima Laurie!!"-Dice Riccardo.

-"Ehm..gr..grazie."-Dico arrossendo.

-"Dai andiamo, voglio portarti in un posto."-Dice facendomi accomodare nella sua auto.

Spazio autrice
Ciao a tutte/i spero che questo capitolo vi piaccia. Cercherò di pubblicare tutti i giorni e pubblicherò 1/2 capitoli a giorno.
Mi raccomando votate e commentate come sempre.
Un bacio♥

Maledettamente irraggiungibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora