Capitolo 3

68 8 1
                                    

Salgo in macchina e mi allaccio la cintura, mentre Riccardo si accomoda dall'altra parte e parte.
Rimango in silenzio e Riccardo accende la radio per spezzare quell'aria carica di disagio, gliene sono molto grata.
Spinta dalla curiosità decido di fargli una domanda mettendo da parte per una volta la timidezza.

-"Dove mi stai portando?"-Dico con un filo di voce.

-"In un posto che sono sicuro ti piacerà un sacco. Fidati di me piccola."-Risponde facendomi arrossire più che mai.

Mi ha chiamata piccola, dinuvo.

Alla radio parte 'Non è mai abbastanza' dei Modà, una delle mie canzoni preferite.

Se ti chiedessero se c'è,

Qualcuno che ti ha amata al

Punto di pensare che forse in

Cambio non voleva niente.

Tranne fossi felice, che ti

Lasciasse in pace.

E di riaverlo accanto,

Per fargli capire che per te

Non è mai abbastanza.

No, non è mai abbastanza.

Scusa se ti interrompo,

Ma forse non ti rendi conto che

Per me, non esiste il mondo.

Perché per prima esisti TU!

Tu che mi attraversi,

E tu,

tu che di stelle vesti il

Cielo e mi convinci che di TE

non ne avrò mai abbastanza!

Riccardo mi riporta alla realtà:

-"Siamo arrivati piccola!"-Dice con un sorriso a 32 denti.

Scendo dall'auto e mi ritrovo in un posto magnifico, un laghetto con una visuale mozzafiato.

-"Ma..ma..ma è bellissimo!"-Dico ammirando il bellissimo panorama.

-"Ero sicuro che ti sarebbe piaciuto, a chi non piace questa meraviglia?!"- Risponde soddisfatto.

-"Perché mi hai portata qui?"-Domando

-"Niente domande vieni con me."-Risponde prendendomi per mano.

Arrivati in riva al lago mi fa arrampicare in un piccola montagnetta dove ci sediamo,  mi fa mettere vicino a lui e mi fa sistemare meglio. Caspita non avevo mai visto niente di simile.
Si vede tutta Roma da li, è una cosa davvero stupenda. Forse non sembrerà un granché ma con lui tutto è stupendo.

-"Sembrerà una cosa banale ma questo posto ha un significato molto importante per me. Quando sono triste, quando mi sento solo, quando sono arrabbiato, mi rifugio qui perché qui mi sento al sicuro. Considero questa posto come 'il mio posto felice' perché è l'unico posto che mi fa stare bene anche solo e lontano da tutti."

-"È davvero stupendo e non mi sembra una cosa banale, anzi tutt'altro, penso che è una cosa molto dolce."-Sorrido imbarazzata.

Restiamo per qualche minuto ad ammirare il meraviglioso paesaggio e poi ci alziamo per fare due passi.

-"Raccontami un pò di te."-Mi incita Riccardo.

-"Non c'è molto da dire, i miei genitori sono divorziati, vivo con mia madre, faccio una vita tranquilla e adoro la musica."-Rispondo -"E tu invece, raccontami un pò di te."-Gli domando sorridendo.

-"Io sono orfano, i miei genitori sono morti quando avevo solo 2 anni e quindi vivo con i miei nonni, sono figlio unico e suono la chitarra."

Quando ha nominato i suoi genitori un velo di tristezza è sceso nei suoi occhi. Non immagino neanche quanto possa essere brutto non avere più i genitori.
La sera comincia a calare e comincio a sentire freddo e Riccardo se ne accorge.

- " Ehy piccola hai freddo?! Tieni."-Dice porgendomi il suo giubbotto.

Ha un odore così buono!

-"Dai ti riporto a casa."-Dice sorridendomi.

Saliamo in auto e ci dirigiamo verso casa.

-"Eccoci arrivati piccola."

-"Grazie mille per il bellissimo pomeriggio che mi hai fatto passare."

-"Eh di ché, è stato un piacere!"-Mi risponde sorridendomi.

Apro lo sportello per scendere dall'auto quando mi afferra per un braccio facendomi girare.
Ci guardiamo negli occhi e all'improvviso mi bacia. Un bacio soffice e romantico. Un bacio semplice e allo stesso tempo bello da morire. Ci stacchiamo, ci guardiamo negli occhi e mi bacia dinuovo, questa volta con più passione. Un bacio travolgente e pieno di emozioni. Ci stacchiamo e io rimango scioccata, non so che dire.

-"Ora puoi andare piccola, scusami se ti ho trattenuta. Non potevi andare senza avermi salutato. Ci vediamo domani a scuola."

Scendo dall'auto e faccio un cenno con la mano prima di vedere l'auto allontanarsi.
Non posso credere a quello che è appena successo. Riccardo mi ha baciata. Non ci credo sto sognando. Una domanda mi invade la testa, perche mi ha baciata?!

Spazio autrice

Ciao a tutte/i spero che questo capitolo vi piaccia.
Come andranno a finire le cose tra Laurelyn e Riccardo?!
Mi raccomando votate e commentate facendomi sapere che ne pensate.
Un bacio♥

Maledettamente irraggiungibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora