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Ciao a tutti! Mi chiamo Chiara e vengo da Milano! Ci tengo a specificare che questa storia NON è mia, NON è stata scritta da me ma è solo una traduzione della storia scritta da 5britishbums . Mi scuso subito per gli eventuali errori che sicuramente ci saranno ma è la prima storia che traduco quindi, nel caso, correggetemi in un commento. Lasciate una ⭐️ se i capitoli vi piacciono e se sono tradotti in modo corretto! Buona lettura.

~Kia.💘

<<Questo è l'unico capitolo scritto in terza persona!>>

Brooke Palmer. Una normale ragazza di 15 anni, amerebbe uscire con gli amici e fare schopping.

L'unico problema è che non ha amici. Perchè? A causa di un ragazzo, Harry Styles. Ma naturalmente non è l'unico a farle del male, lo aiutano anche altri quattro ragazzi, i suoi amici.
I loro nomi? Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik e Liam Payne. Loro fanno i bulli tutti i giorni ma lei non ha mai saputo il perchè. Vorrebbe sapere perché fanno una cosa così crudele con lei, quando lei non ha mai fatto nulla per loro, ma Brooke ha sempre troppa paura di parlare.

Harry e Brooke si conoscono dalla scuola media ed erano molto amici, fino a che due anni fa, Harry, ha deciso di concludere il loro rapporto, senza darle un motivo, chiamandola 'puttana'.
E poi da quel momento il peggio è iniziato.

•FLASHBACK•
"Hey piccola, vuoi venire a mia casa oggi? I miei genitori non saranno a casa per un paio di giorni" Brooke andando in punta di piedi, lo baciò sulla guancia. Era circa un piede più alto di lei.

Ha soffocato la sua mano sulla guancia di lei con disgusto, non ha mai voluto che fosse lei a baciarlo. Portó indietro la mano e la schiaffeggiò, "Non baciarmi mai più ancora puttana, è finita."

Si portò una mano alla guancia e subito sentito una puntura dolorosa, non avrebbe mai pensato che Harry l'avrebbe mai picchiata. «Perché l'ha fatto?" Ha pensato. I suoi occhi cominciarono a lacrimare, e il suo cuore cominciò a singhiozzare in silenzio.
FINE FLASHBACK

Da quel giorno ha cominciato a prenderla a pugni, calci, schiaffi, a farla inciampare, e qualsiasi altra cosa che potrebbe metterla in il dolore che lo ha fatto. Ogni giorno con più forza.
Non c'è mai stato un giorno in cui lui non l'ha colpita, e se non l'ha fatto lui, lo hanno fatto i suoi amici.

Torna a casa sempre ricoperta di lividi, ma sua mamma non l'ha mai notato dato che nasconde tutto bene con il trucco. Nessuno si è mai accorto i niente.

Brooke era appena tornata a casa da un altro 'pestaggio', il che non era una novità. Per fortuna sua mamma era in cucina, cosa che, inoltre, non era nuova essendo appena tornata da scuola. Subito corse su per le scale per coprire i lividi.

"Brooke sei tu?" Gridó la madre dal fondo delle scale.

Il suo cuore quasi si fermó, aveva paura che la mamma le avrebbe voluto dire qualcosa e lei non avrebbe avuto il tempo per coprire i lividi.
"Sì mamma, ho dovuto usare il bagno!" Mentí. Brooke ha sempre odiato mentire a sua madre, ma non aveva altra scelta. Sua madre le ha sempre insegnato di essere forte, quindi non voleva deluderla dicendole tutto ció che succedeva ogni giorno a scuola. Non voleva che pensasse che sua figlia era debole.

"Oh bene tesoro, vestiti e pulisci la tua stanza. Gli Styles vengono a cena."

Brooke si fermò su suoi piedi, quasi corse verso la madre per chiederle se stesse scherzando. Ma poi si ricordò sua mamma era la migliore amica della mamma di Harry, (come Harry e Brooke appena si incontrarono), e che Harry era sempre andato ad ogni cena a casa sua.

"Perché devo pulire la mia stanza? Non ci stiamo a cenare qui" Chiese Brooke, già irritata dal fatto che stava per rivedere Harry.

"Fa quello che dico."

Bullied by Harry Styles (italian traslation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora