NO CONTROL
Ero sola e mi stavo annoiando, studiato avevo studiato e letto pure. Gli appunti erano tutti copiati, avevo già sistemato la stanza e il bagno dopo la doccia, i capelli asciutti.. insomma avevo già fatto tutto. Mi stavo annoiando come non mai.
Decisi di mandare un messaggio ad Ale.
21.30 Io: ''Cuoreeeee, mi sto annoiando! :( stasera che fai?''
21.32 Ale: ''Cuore, piccina, sto uscendo con mio fratello e i suoi amici, vuoi venire anche tu? Sarebbe bellissimo! :)''
21.33 Io: Naaa non saprei...
Il cellulare iniziò a squillare. Alessia.
<< Ciao.>> risposi ridendo.
<< Tra venti minuti passiamo sotto casa tua, guida mio fratello e ti riportiamo noi, di' ai tuoi che starai bene e che andiamo in un bar a fare quattro chiacchiere e che se non ti faranno uscire.. beh non tornerai a casa. Ah.. e ti voglio bella gnocca: gonna e tacchi.''
Riagganciò senza lasciarmi il tempo di replicare che almeno la gonna e i tacchi non voglio metterli. Scelsi per dei jeans neri attillati una camicia a base larga e ricucita all'interno bianca con scollo a V e una giacchetta rosa in pizzo. Presi una borsetta dello stesso colore della giacca, mi truccai con eyeliner agli occhi, un po' di mascara e rossetto rosa e una spolveratina di blush sulle guance. Fortunatamente la mia pelle non aveva bisogno di fondotinta.
Raccolsi i capelli nella solita treccia di lato gonfiandola leggermente, sembrava che avessi mille capelli e una chioma da leone. Cosa che mi piaceva molto.
Scesi dalle scale e corsi in salotto.
<< Ehi, dove stai andando?>> chiese la mamma.
<< Mi stanno venendo a prendere Alessia e suo fratello, andiamo in bar a fare quattro chiacchiere, mi riportano a casa loro.>> risposi tranquillamente mentre mi infilavo il piumino e avvolgevo la sciarpa intorno al collo. Ci spruzzai sopra un pizzico del mio profumo preferito: Prada Candy Floreal regalato da mamma poco tempo fa'.
<< E chi guida?>> domandò papà, solitamente corrucciato.
<< Guida Matteo papà, tranquillo dai.>>
<< E in che bar andate?>> era giunto il momento di alzare gli occhi al cielo e sperare in un suono di clacson della macchina di Matteo.
<< Non lo so papà, mi ha avvertita venti muniti fa e tra poc...>>
Da fuori un clacson richiama la mia attenzione.
Tempismo perfetto.
<< Bene scappo ciao..>>
<< Fa' la brav....>> chiusi di corsa la porta di casa e salii in macchina.
<< Wow sembri bellissima tesoro, ma non vedo la gonna.>> mi disse Alessia.
<< Ale, sai che non mi sento a mio agio con le gonne e.. Uuuh...A proposito, senti il profumo nuovo!>> esclamai cercando di sviare il discorso.
Annusò a pieno quando mi porsi in avanti.
<< Mmmmm che buono! È quello di Prada?>> mi chiese con gli occhi illuminati. Lo adorava anche lei.
<< Siiiii>> strillammo insieme.
<< Ehi ragazze, che ne dite se facciamo il gioco del silenzio fino al bar? Offro io.>> per non perdere l'occasione io e la mia migliore amica rimanemmo in silenzio per tutto il viaggio mandandoci però messaggi su whatasapp. Ridevo da sola, ma amavo le serate così.
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Come un fulmine
Romance!!! VERSIONE EBOOK E CARTACEA SU AMAZON!!! #43 nella vendita di libri Romanzi Rosa Sissi viveva la sua vita tranquilla tra i libri di scuola, le sue uscite con la sua migliore amica e il suo migliore amico. Amava passare i pomeriggi a leggere pagine...