Capitolo 8

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Scusate l'assenza
Arrivò sera, si mi ero addormentata, mi feci una doccia, poi mi guardai un film e poi andai in camera, presi il cellulare e vidi un messaggio...
Era di Niall, lo aprii e lo lessi, scoppiai a piangere, li pensai "dovrei farla finita almeno non darò più fastidio a nessuno".
L'indomani non andai a scuola ero stata tutta la notte in lacrime,verso le 11 mi alzai, andai in bagno, riempii la vasca e presi la lametta poi iniziai a tagliarmi sempre più profondamente poi mi immersi nella vasca e mi lasciai andare sul fondo,ma prima scrissi a Niall "Spero di renderti felice ora che non ci sono più".
Dopo circa 10 minuti persi i sensi.
Mi ricordo solo di essermi svegliata il ospedale, non so né come c'ero arrivata e neanche chi mi avesse portato.
Quando mi svegliai non sapevo se finalmente ero morta oppure no, mi resi conto di essere in ospedale e scoppiai a piangere.
Cercai di scappare ma purtroppo mi fermarono prima che saltassi giù dalla finestra della camera 610 del 5º piano.
Mi ricoverarono per circa 2 settimane, per queste due settimane non andai a scuola ma ero costretta ad andare da uno stupido psicologo di merda, ero felice di non andare a scuola, così non vedevo quello stronzo di Niall e quella troia di Lexy, ma ero delusa perché non volevo andare da quella stronza della psicologa così verso l'ultimo giorno di giacenza progettai la fuga, ci riuscii ma...

Scusate se è corto ma vi prometto che
dopo ne metto un altro

Autolesionista innamorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora