Maze Runner: la prima velocista

Capitolo 11

"Sei stanca?" mi chiede Minho verso le sette.
"No, tu?" ribatto.
"Io non sono mai stanco dolcezza"
"Smettila"
"Abbiamo tempo , ti va di fermarci cinque minuti, ti porto da una parte.."
"Per me va bene, basta che torniamo in tempo"
"Certo principessa"
Camminammo per cinque minuti poi Minho mi blocco.
Sotto di me, a due centimetri, non c era niente.
"Grazie"
"Guarda"
"Wow..."
C era un tramonto incredibile .
Ci sedemmo qualche minuto.
"É il mio posto preferito" disse rompendo il silenzio.
"É molto bello" dissi riferndomi al tramonto.
"Come te del resto" aggiunsi.
Poi mi baciò. Un lungo bacio.
Ci staccammo ansimando entrambi.
Minho guardo l'orologio .
"Caspio tra tre minuti le porte si chiuderanno" esclamò terrorizzato .
Nemmeno il tempo di rispondere che già stavamo schizzando alla radura.

NEWT
"Caspio dove sono quei due?!" disse rivolgendosi ai velocisti
"Non ne abbiamo idea Newt calmati" disse uno di loro.
"Caspio come faccio a calmarli se tra due minuti le porte si chiuderanno e mia sorella e il mio migliore amico sono rinchiusi nel labirinto?! Eh dimmelo!" urlai in preda al panico.
É tutta colpa mia! Non avrei dovuto lasciarla andare! Ho convinto io gli altri Caspio! Non me lo perdonerei mai se non ritornassero più!
Poi lo stridere delle porte.
Caspio.

"Eccoli " urlo qualcuno.
C erano .
Ma erano troppo lontani.

SOFIA
"Forza Sofi " urlo Newt vicino alla porta.
Io ero troppo lontana.
Non cel avrei fatta, ma dovevo provarci.
"Daiii" mi aspettava davanti alla porta che si era quasi chiusa.
"Minho entra non preoccuparti per me" dissi
"Ma sei pazza?"
"Minho entra"
Fece come gli avevo detto.
"Ti amo."
Urlai prima di essere schiacciata dalle porte.

MINHO
"No! No! " urlai quando le porte schiacciarono Sofia.
Ero in lacrime.
Sentii un ''ti amo'' subito prima.
Piansi.
E con me anche Newt.
"É tutta colpa mia!" disse
"No Newt non é colpa tua sono io che l'ho portata da un altra parte e abbiamo perso tempo" urlai battendo i pugni contro il muro.
"C-cosa?" urlo disperato.
Non risposi.
Piansi.
E non riuscii a fermarmi.

NEWT
No, non può essere , é morta!
Piansi.
Ero arrabbiato con Minho.
Ma non avevo la forza di tirargli un pugno per quello che aveva fatto.
Ero troppo triste.
Piansi tanto.
Fino al mattino dopo.