Memory of Love 2.

Capitolo 16

//una settimana dopo//

Una settimana, sette giorni.
Era passata esattamente una settimana, quello sarebbe dovuto essere il giorno piu' bello della mia vita,ma in qualche modo non riuscivo ad essere felice, come se sapessi che quel giorno, anziche' essere felice, si sarebbe trasformato in uno dei piu' brutti.

Cio' nonostante cercavo di essere positiva, oggi sarebbe stato il giorno in cui Niall avrebbe lasciato Vanessa una volta per tutti.

Mi alzai dal letto, non l'avessi mai fatto.
Mi girava forte lo stomaco, ed istintivamente andai in bagno a vomitare.

7 giorni, erano sette giorni che accadeva questo, ma oggi mi sentivo ancora peggio.

Oggi sarei dovuta andare anche al concerto dei ragazzi, e in quelle condizioni non ci sarei proprio riuscita.

E visto che non volevo proprio deludere la mia piccola, che al concerto di suo padre voleva proprio andare, decisi che era giunto il momento di andare dal medico.

Un po a fatica mi trascinai in cucina dove trovai Amy intenta a preparare la colazione.

Il profumo di uova e becon invadeva la cucina, e mancava poco che io non vomitassi li dal disgusto.

"Amy" la chiamai piano

Lei si giro' sorridente
"Buong- Jess,o mio dio hai un aspetto terribile" venne verso di me e mi aiuto' a sedere

"Oggi vado dal medico, mi terresti Sky?" chiesi e lei annui'

"Sicura che non vuoi che ti accompagni?" Mi chiese preoccupata

"No grazie, c'è la faccio da sola" dissi forzando un sorriso, non sapendo fino a che punto credevo alle mie parole.

Tornai in camera mia a prepararmi e in meno di una mezzoretta ero pronta.

Salutai Amy e Sky,che si era precedentemente svegliata.

Mi misi in macchina e prima di partire mi arrivo' un messaggio.

Da Niall ❤
Buongiorno piccola

Sorrisi al messaggio

A Niall ❤
Giorno❤

Da Niall❤
Oggi è il gran giorno.

A Niall❤
Gia, oggi è il gran giorno.

Posai il cellulare e mi misi alla guida.
In meno di venti minuti ero all'ospedale ad aspettare il mio numero.

Per distrami lessi qualche rivista poggiata li a casa, ma ad un tratto mi senti' nuovamente male e dovetti correre in bagno.

Al mio ritorno senti la dottoressa chiamare il mio nome.

Giusto in tempo. Pensai.

"Bene, signorina Rickards giusto?" Chiede

"Mi chiami Jess" dico e lui annuisce sorridente

"Bene, io sono la dottoressa McKenzie, come mai è qui?"

"Bhe in realta' sono qui perche' è da circa una settimana che ho continui attacchi di vomito e a dire la verita' mi sento sempre molto debole" la dottoressa annuisce solamente

"Bene,le faremo vari analisi del sangue e le faremo sapere Jess" disse ed io annui

Mi punse il braccio con un piccolo ago e prese qualche boccetta' del mio sangue.

Poi mi chiese di ri aspettare in sala d'attesa ed io annui'

Dopo una ventina di minuti i risultati erano pronti.

La dottoressa McKenzie guardava le analisi e sorrideva leggermente.

"Bene, Jess.
Siamo felici di informarla che non abbiamo trovato niente di negativo nelle sue analisi" disse.

"Ed allora a cosa sono dovuti i sintomi" chiesi un po disorientata.

A quel punto la dottoressa sorrise ampiamente.

"Lei è incinta signorina Jess.
Congratulazioni."