Memory of Love 2.

Capitolo 11.

Mi sveglio con un gran dolore alla testa.
Intorno a me è tutto sfocato e confuso.

Mi guardo lentamente in torno notando solo ora che non sono in camera mia.
Sono in una camera di ospedale.

Lentamente i ricordi si fanno spazio nella nella mia mente.
Niall, Sky, il test negativo...

C'era senz'altro stato un grosso sbaglio.
Niall è sempre stato l'unico ragazzo con cui io mi sia frequentato, Sky è sua figlia.

La piccola porta si apre rivelando la presenza di un'infermiera sulla cinquantina.

"Vedo che ti sei svegliata cara, hai avuto un piccolo mancamento" dice e si siede a bordo letto.

"Come ti senti?" Chiede

"Ora molto meglio" dico

"Mi fa piacere, non preoccuparti comunque, sei stata incosciente solo per una ventina di minuti, e poi abbiamo avvisato il tuo ragazzo" dice sorridendomi

"Scusi il mio chi?"

"Il suo ragazzo, il biondino con cui stavi parlando prima di evere il mancamento.
Evidentemente sara' stato a causa del litigio che avete avuto a farti svenire, ma siamo riusciti a intercettarlo prima che uscisse dall'ospedale.
E credimi, era molto preoccupato per te."

O no. Niall è qui?

"P-posso vederlo?" Chiedo e la signora annuisce lasciando la stanza.

Ed adesso cosa gli diro'?
Non mi credera' mai.

Non so perche', ma inizio a piangere, so che il test sara' la mia rovina, ma deve esserci stato per forza uno sbaglio, giusto?

Vari singhiozzi escono delle labbra.
Non mi accorgo della presenza di Niall fin quando non parla

"Jess, p-perche' piangi?" Chiede e si avvicina al mio letto

Instintivamente gli butto le braccia al collo e lo abbraccio.
In un primo momento si irrigidisce, ma poi ricambia.

Quanto mi erano mancate quelle braccia...

"Niall... S-Sky è tua figlia, l-lo, lo giuro! C'è stato uno sbaglio Niall!!" Gli dico fra i singhiozzi

Niall aumenta la stetta
"Shh.. lo so Jess, lo so..."

"Cosa?" Chiedo

Niall si stacca dall'abbraccio e con una mano mi asciuga le lacrime.

"Ti credo Jess, ti ho sempre creduta.
Sono sicura che ci sia stato uno sbaglio, se vuoi rifaremo il test.
Io in realta' non lo volevo nemmeno fare, ma Vanessa lo voleva assolutamente come prova che Skyler fosse mia figlia.
Ma io so che è cosi', l'ho sempre saputo, è solo che quando ho visto il risultato ho... avuto paura, paura che Sky non fosse mia figlia.
Ma io ti credo, e se tu dici che Sky è mia figlia, lo è sicuramente"

Un sorriso luminoso nasce sul mio volto.

"Grazie Niall, grazie per avermi creduto" dico
Ci guardiamo dritti negli occhi.

"Scusami tanto Jess..." dice

"Per cosa?" Chiedo

"Per quello che sto per fare"

Detto questo posa le sue labbra sulle mie, è un bacio lento ma pieno d'amore.

Poi si stacca, quasi come scottato dalle mie labbra, e va via.

Io ero ancora li', a fissare la sua figura mentre lentamente si allontanava.

Avrei tanto voluto dirgli di restare, di non abbandonarmi ancora una volta, e di venire immediatamente qui a baciarmi, ma le parole mi morirono in bocca.

E ci rimasi male, molto male, perche' una parte di me sperava che sarebbe tornato, ma proprio come allora rimasi delusa, perche' non torno'.

Ma sarebbe tornato, anche se solo per vedere Skyler sarebbe tornato, e a me questo bastava.

Perche' saranno passati anche 5 anni.
Ma io sono ancora innamorata di Niall Horan, oggi come 20 anni fa.

L'unica differenza forse, è che oggi lo amo ancora piu' di allora...