Teen Titans:Un nuovo inizio.

padre.

Dopo 3 mesi e più di allenamento Matilde era diventata molto più brava.
I Titans si congratulavano e le davano consigli ogni volta che si allenavamo insieme,così che potesse migliorare sempre di più.
Ci fu un'altra cosa che sorprese molto Matilde.
Durante gli ultimi allenamenti si accorse di avere altri poteri,quali:il controllo degli oggetti come Corvina e soprattutto il controllo del Fuoco.
Il fuoco,Matilde non capiva perchè e soprattutto non capiva come potesse avere questo potere senza essere a conoscienza di esso.
Robin fece molte ricerche e scoprì che Avalon,il paese natale di Matilde,era molto rinomato per l'uso del fuoco e che tutti i suoi abitanti iniziavano a sapere di esso all'età di 16 anni circa.
Tutto fu molto più chiaro e con l'aiuto di tutti Matilde stava imparando a controllarlo.

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Una sera,dopo un allenamento per tutta la squadra,ci fu una specie di riunione dove i Titans con grande gioia dissero a Matilde che faceva effettivamente parte della squadra.
Subito dopo andarono a dormire e lei non fu mai così felice come ora.

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*pensieri di Robin*
Una nuova Titans con noi.
Sono felice,da domani cercherò di conoscerla meglio così da schiarirmi le idee..

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Il giorno seguente Robin propose alla squadra di andare a mangiare fuori,si optò per un pic-nic e cosí preparato il tutto andarono.
Fecero un bel pranzetto,tutti si stavano divertendo e proprio quando Robin stava cercando di fare le prime domande a Matilde ecco che arrivarono a disturbare gli H.I.V.E.
Matilde si disse che era il momento giusto per mostrare cosa aveva imparato e per far vedere cose sapeva fare.
Dopo uno scontro durato un po' la vittoria fu dei Titans e Robin in persona si congratulò con Matilde.

La sera stessa BB e Cyborg proposero di vedere un film.
Ma Robin rifiutò e chiese a Matilde di unirsi a lui sul tetto a conoscersi un po' meglio.

Lei accettò e stettero quasi tutta la sera a raccontarsi cosa successe fino a quel momento nelle loro vite.

Ormai a tarda notte andarono a dormire e Robin ormai aveva un pensiero fisso..un'unica idea che continuava a vagargli nella testa..
La vita di Matilde era come la sua,era cresciuta senza genitori,senza qualcuno che potesse darle l'amore di un padre o di una madre..lui forse poteva dargli quell'amore che nessuno dei due aveva ancora avuto.
Forse poteva essere quasi come un vero padre per lei

Vorrei scusarmi per il ritardo del capitolo,cercherò di far uscire gli altri il prima possibile :)