Teen Titans:Un nuovo inizio.

Coincidenze e stranezze

La sveglia stava suonando,ero carichissima!
Mi buttai giù dal letto,mi vestii e andai a fare colazione.
Gli altri stavano arrivando,erano tutti mezzi addormentati..tutti tranne Robin che si stava già esercitando con il bastone.
Finimmo la colazione e Robin mi disse di seguirlo..arrivammo in questa stanza fornita di manichini e armi.
Mi disse che avrei provato tutte le armi,ma che avrei dovuto sceglierne una per specializzarmi meglio.
La lezione iniziò e la prima arma che provai fu il bastone.
Lo adoravo.
Era uno strumento veloce,con una mira precisa e un colpo infallibile.
Mi chiese quali mosse sapevo fare e me ne mostró altre,le imparai abbastanza velocemente.
Finita la lezione Robin mi disse che il bastone era la sua arma preferita,infatti la usava sempre..'che strana coincidenza' pensai.

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Nei giorni seguenti provai molte altre armi..ma l'unica che volevo davvero era sempre e solo il bastone.
In men che non si dica erano già passati due mesi e non solo mi allenavo ma facevo anche amicizia con i Titans.

Le prime persone con cui parlai furono Bibi e Cyborg,due mattacchioni,amano sempre scherzare e mi fanno sempre ridere.
Poi ci fu Stella,una ragazza molto carina e dolce che continua a ridere per tutto.
In seguito parlai anche con Corvina,anche lei una ragazza molto carina sempre in meditazione,le volte in cui non lo è abbiamo parlato e mi sta molto simpatica.
L'unico con cui non ho avuto così tanti legami è Robin..è un ragazzo molto carino e sicuro di se,è il leader dei Titans e un master nelle arti marziali.
Qualche volta abbiamo parlato,è molto simpatico,ma per il resto non so quasi niente di lui..chissà quando ci legherò..

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*Pensieri di Robin*
Questa Matilde,una ragazza così giovane e fragile ma allo stesso tempo così forte e determinata..
Da quello che ho visto in questi due mesi sono convinto che la sua arma sia il bastone come me,sono davvero contento!

C'è solo una cosa per cui ho un grande dubbio..ogni tanto mi fermo a guardarla e,non so,divento protettivo istantaneamente quasi fossi suo fratello o suo padre..
Però,no,aspetta!

Anche io sono giovane non potrei vederla come una figlia..
Non so,è una situazione complicata..ci penserò..

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Ho messo questa parte in prima persona perchè ho voluto che fosse Matilde a raccontare l'esperienza :)